Allo Stadio Comunale Luigi Ferraris, il Napoli di Antonio Conte vince 2-1 contro il Genoa allenato da Patrick Viera e si tiene saldamente al secondo posto della classifica dietro ad un’infermabile Atalanta. Vittoria fondamentale per i partenopei, che potranno vivere un Natale in tranquillità. Prestazione ottima dei rossoblù – nonostante la sconfitta –, che dimostrano di aver intrapreso la giusta strada con l’arrivo del tecnico francese.
È un Napoli a due facce quello visto contro il Genoa. Nel primo tempo, gli azzurri tengono tanto il pallone e fanno registrare un altissimo 69% di possesso palla, a cui si accompagna un’ottima pericolosità in fase offensiva. Sono 6 i tiri tentati dal Napoli nella prima frazione, di cui 2 verso la porta – entrambi andati a segno –, mentre sono appena 3 quelli concessi al Genoa.
Nella ripresa, complice la rete immediata di Pinamonti, cambia tutto. Il possesso palla si abbassa drasticamente, arrivando a toccare un modesto 53%, e, nonostante un numero identico di tiri tentati rispetto al primo tempo, questi non centrano mai la porta di Leali. Il Napoli soffre soprattutto in difesa, dove concede ben 8 conclusioni al Genoa, di cui 3 nello specchio della porta difesa da Meret, autore di altrettante parate decisive e salva risultato.
Un secondo tempo di sofferenza, che ha giustamente preoccupato e fatto infuriare anche mister Conte. L’assenza di Buongiorno si è fatta sentire in termini di sicurezza, il che non può e non deve rappresentare un alibi. Il cammino resta insidioso, ma bisogna ripartire dalla prestazione perfetta del primo tempo.
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