"Kalinic? E' la mia prima scelta per il 4-3-3 che ho in mente. Ma qualcosa non ha funzionato, perche' al momento in cui tutto sembrava a posto alcuni mediatori hanno cambiato atteggiamento e pretese. Ancora possiamo prendere un altro straniero. In Cina il mercato e' aperto per tutto il mese di febbraio. Vedremo". In un'intervista in edicola oggi sulle pagine de 'La Gazzetta dello Sport', Fabio Cannavaro ammette come Nikola Kalinic, attaccante della Fiorentina, sia il suo 'chiodo fisso' per rafforzare il Tianjin, club che guida dalla panchina e che ha gia' strappato Witsel alla Juventus. La forza economica dei cinesi sta conquistando anche la Serie A: al Milan ancora non sono al comando, all'Inter, che domenica sfidera' i campioni d'Italia, hanno subito fatto cambiare marcia al club: "I bianconeri sono ancora piu' forti. Vincono da parecchi anni. Ma Suning sta facendo sul serio e ha capito l'importanza di un'anima italiana nel gruppo - spiega Cannavaro, ex centrale difensivo della Juve e della Nazionale, con cui nel 2006 ha vinto il Mondiale - Sul mercato di gennaio hanno agito molto bene. Pioli sta facendo il resto e stanno mettendo le basi per un futuro ambizioso". Higuain si sta confermando una macchina da gol e questa Juve sembra imbattibile: "In Italia credo di si', per l'Europa sara' diverso. Me lo auguro, ma forse in mezzo qualcosa manca - dice ancora il Pallone d'Oro 2006 - Negli ultimi anni hanno perso giocatori importantissimi come Pirlo, Vidal, Pogba. Gente davvero difficile da sostituire.
In effetti Witsel avrebbe fatto molto comodo a loro. Con Khedira avrebbe costituito una coppia perfetta capace di coprire, ma anche concludere l'azione"
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