Il sogno di Gianni Infantino di un Mondiale a 48 squadre sta per diventare realta'. Il via libera definitivo arrivera' domani dal Consiglio Fifa e il progetto messo a punto dal presidente e dal suo braccio destro Zvonimir Boban dovrebbe cosi' vedere la luce gia' a partire dal 2026. Delle quattro proposte che verranno messe domani sul tavolo (una e' un Mondiale a 40 squadre con 8 gruppi da 5 e le prime due di ogni girone avanti, l'altra e' mantenere l'attuale format a 32 nazionali), due vertono sull'allargamento a 48 posti e alla fine dovrebbe avere la meglio quella dei 16 gruppi da tre con le prime due classificate avanti e subito la fase a eliminazione diretta. Meno consenso, invece, per l'idea dei play-off in cui coinvolgere 32 squadre con le 16 qualificate che verrebbero poi inserite in 8 gruppi da quattro con altre 16 nazionali direttamente ammesse alla seconda fase. Nonostante qualche resistenza da parte di club e Leghe - fino a pochi giorni fa Rummenigge, presidente dell'Eca, ha ribadito il suo no -, la macchina andra' avanti, forte del sostegno di tutte le Confederazioni e non solo. Negli ultimi giorni molti protagonisti del mondo del calcio hanno espresso il loro parere favorevole, da Jose' Mourinho a Samuel Eto'o, passando per Diego Armando Maradona: "con questo format avremo un Mondiale democratico, si da' la possibilita' di giocare un Mondiale a quelle nazioni che non hanno mai avuto la possibilita' di farlo, sono assolutamente favorevole e l'ho detto anche a Infantino". Sembrano lontani anni luce i tempi in cui l'ex Pibe de Oro sparava a zero contro la 'mafia' della Fifa allora guidata da Blatter.
Non a caso Maradona, stamane, ha partecipato a una partitella organizzata a Zurigo, in occasione del Gala per i Best Fifa Awards, e a cui hanno preso parte anche altri ex campioni come Desailly, Aimar, Santos, Salgado, Trezeguet e lo stesso Infantino. "Mi sono divertito molto - ha raccontato Maradona - E' questo lo spirito che vuole la nuova Fifa, che vuole Infantino: divertirsi con noi. Sono grato di essere stato accolto a braccia aperte, Infantino sta trasformando la Fifa nell'organizzazione trasparente che tutti vogliono". Una presenza piu' che simbolica quella di Maradona, sponsor ideale per il Mondiale del 2026 a 48 squadre che con molta probabilita' si terra in Nord America fra Usa e Canada con possibile coinvolgimento del Messico. Dalla riforma voluta da Infantino, che gia' in campagna elettorale ipotizzava un allargamento a 40 squadre, uscira' vincitrice soprattutto l'Africa, che passera' da 5 a 9.5 posti. In particolare la distribuzione iniziale dovrebbe vedere 16 pass per l'Europa, 6.5 per la Conmebol, 9.5 per l'Africa, 6.5 per la Concacaf, 8.5 per l'Asia e 1 per l'Oceania. Fra le novita' che proporra' Boban, l'abolizione dei supplementari escluse semifinali e finali con rigori subito in caso di parita'. Particolare importanza verra' data al ranking Fifa, che non terra' piu' conto dei risultati delle amichevoli e non sara' piu' stilato su base mensile ma ogni 3-4 mesi ma di questi altri aspetti se ne riparlera' nel Congresso dell'11 maggio in Bahrain
- Accedi o registrati per inserire commenti.