Sarri: "Non era facile, la Champions League toglie energie mentali"

Ecco le dichiarazioni di Maurizio Sarri ai microfoni di Sky Sport, a margine della vittoria del Napoli contro il Crotone:

"La squadra ha fatto una buona partita, noi in dieci giorni abbiamo speso tantissimo. Affrontare una squadra di bassa classifica dopo un ciclo così poteva essere pericolosissimo. I cinque cambi? Ne avevo cambiati cinque anche con il Chievo. E' chiaro che una partita come quella con il Real Madrid è molto dispendiosa dal punto di vista emotivo, nervoso, e volevo in campo dei giocatori più freschi. Secondo me i ragazzi ad un certo punto si divertono e perdono di vista l'obiettivo. A volte diventa un possesso palla di divertimento, ma senza cattiveria e concretezza. In certi momenti è anche giusto verticalizzare e prendersi delle responsabilità grosse. Mertens toglie spazio a Milik e Pavoletti? Non ho mai visto nessuno in forma a quattro mesi e mezzo da un infortunio dal crociato, il ragazzo ha fatto un percorso stupendo a livello di impegno per essere guarito da un punto di vista clinico, ma non può essere in grande condizione fisica. Pavoletti non è arrivato da tantissimo, ma io non posso ignorare un attaccante (Mertens ndr) che ha fatto 19 gol in 16 partite dal primo minuto in quel ruolo. Sarebbe follia ignorarlo ed è chiaro che penalizza un po' gli altri. Giocare con i tre piccoletti lì davanti è una risorsa importantissima, ma ci toglie un po' di equilibrio, perché loro devono giocare sempre a grande velocità e così le palle perse sono più dell'anno scorso. Questo è il prezzo da giocare quando vuoi giocare con quei tre."