Arek Milik ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni del Corriere dello Sport, in cui ha affrontato diverse tematiche inerenti il Napoli e i suoi compagni. Ecco un estratto:
"Infortunio? Ho già perso troppo tempo, voglio recuperare. Su tutti i fronti. Ora sono al 100%, ho recuperato alla grande dall'infortunio e sto lavorando come mai. Ho un mese per migliorare ancora e arrivare al top al preliminare Champions: è importantissimo per noi. Rivalità con Mertens? E' Sarri a dover rispondere. E poi non è ancora il tempo delle scelte. Dovendo giocare 60 partite, o almeno spero, ci saranno chance per tutti. Dries è un ragazzo eccezionale e un grande giocatore: con lui e con tutti gli altri si fa calcio vero. Scudetto? Assolutamente sì. Voglio vincere. Voglio vincere tutto. Sono 23 anni che aspetto. Da quando sono nato. Reina? E' fondamentale. Un grandissimo portiere e il nostro leader. Zielinski? Un fenomeno nato per il grande calcio: lo conosco da ragazzino e ha sempre avuto un qualcosa d'inspiegabile. Le notti di coppa al San Paolo mi piacciono da morire. L'urlo dello stadio è pazzesco: giocare in Europa con Real, Barça, Manchester, Paris è speciale. Il Napoli deve esserci. La città? E' bellissima: le isole, Pompei, il centro. E la gente è meravigliosa. Amo il sole e il mare: sono un polacco con l'anima latina. E in 23 anni non ho mai mangiato così bene. Offerte sul mercato? Beh, forse qualcosa. Sono io, però, a non averle prese minimamente in considerazione: sono felice a Napoli e voglio vincere con il Napoli. Stop".
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