Se c’è un tema che deve essere al primo posto dell’agenda del Napoli è la verifica, per altro non negativa, del primo contendente tosto dopo i tiepidi avversari Verona e Monza. È la gestione del campionato, signori. Perché il traguardo è lontano e le strade che portano la, dove il terreno si spacca, sono impervie. Come chi dispensava, già da adesso, chissà quali traguardi. E comunque al supermercato degli incensatori si trova sempre tutto, e siccome è tutto gratis, la soluzione facile è illudere. Ed è sempre bello svegliarsi e non farsi illusioni.
Ci si sente liberi e responsabili. Una forza tremenda. Che il Napoli, tuttavia, deve ancora sviluppare.
Comunque la si veda, dopo Firenze, nel primo cerchio delle favorite ci sono quattro squadre. E, soprattutto, c’è il Napoli con il migliore quoziente reti fatte e subite.
Parlerà di ridimensionamento solo chi si era fatto prendere la mano: un pari, contro avversari di questo tipo, ci può stare.
La partita del Napoli si è accesa a sprazzi, ma non è riuscita a mantenere sempre le marce alte. Fermati senza troppe fatiche i tre d'attacco, soprattutto Kvara. È così che i ragazzi di Spalletti si sono esposti alla Fiorentina.
Capitolo Ronaldo. Se fosse possibile, se vestisse l’azzurro secondo i patti tanto decantati, perché opporsi? Le condizioni sarebbero un affarone. I vincoli chiari e non trattabili spiegano che per comprare Osimhen servono almeno 130 milioni. Ma non basta: il Manchester United dovrebbe accollarsi anche una fetta sostanziosa dello stipendio di Ronaldo (fino al 75 per 100, dal Napoli, invece, milioni 5,75), oltre a cederne gratis il cartellino a De Laurentiis. In fondo lo United è lo stesso club che ha battuto il record inglese di spesa folle con Pogba, per poi lasciarlo andar via a zero pounds.
Già, ma a questo bisognerebbe aggiungere il quesito più importante: che fine farebbero i danari per milioni e milioni che Cr7 mette in cassa grazie ai suoi sponsor? Sì, perché il Napoli da sempre acquisisce i diritti d’immagine dei suoi calciatori e se improvvisamente decidesse di “far figli e figliastri”, innescherebbe insanabili malumori. Ma chissà che Adl non abbia già un’idea per risolvere pure questo inghippo. O no?
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