Europei 2016, Abete avverte: "C'è il rischio di giocare a porte chiuse"

Gli attentati che si sono tenuti in questi mesi, in Francia e Belgio, hanno messo in allerta i vertici del calcio che temono ripercussioni negli stadi e adesso si sta valutando come si potrà giocare nella maniera più sicura gli Europei che si terranno questa estate in Francia. A preoccupare la Federazione Italiana e soprattutto la sfida che gli azzurri giocheranno contro il Belgio il 13 Giugno, match di esordio per le due nazionali nella competizione europea, e ciò è condiviso anche da Giancarlo Abete, ex presidente della Figc e ora vicepresidente Uefa che è intervenuto a Radio 24: "C’è il rischio di giocare alcune gare a porte chiuse durante la manifestazione. L’Italia, tra l’altro, giocherà proprio contro il Belgio: dobbiamo continuare a operare con fiducia e nello stesso tempo con preoccupazione. Il rischio porte chiuse può sempre esistere in una competizione in cui l’evento deve avvenire e non è rinviabile. Le preoccupazioni a livello europeo sono doverose". 

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