Callejon: "Flessione solo momentanea. Sogno lo scudetto"

José Callejon ha rilasciato un'intervista al Corriere dello Sport, facendo il punto della situazione prima della gara delicata con il Torino. Queste le sue parole: "Parlare di crisi è esagerato.  E’ una flessione momentanea e umana, con tante partite in rapidissima successione. Ci può stare che accada e non bisogna farne un dramma. Anzi: bisognerebbe pensare che, nonostante tutto, restiamo un punto dietro l’attuale capolista. Ci mancano Ghoulam e Milik, due infortuni che ci hanno tolto tanto. E poi è vero che siamo meno travolgenti in settembre o in ottobre. Ma penso che ciò sia la norma: toccherà anche agli altri. L'1-0 con la Juve? Ci hanno battuto senza che lo meritassimo. E' una sconfitta che fa male per come è maturata anche perchè ci ha tolto la possibilità di staccarli, ma non ne abbiamo fatto un dramma. Abbandono della Champions? Io a quelle partite non rinuncerei mai. E come me tutti noi del Napoli. Chi gioca a certi livelli vuole la Champions. Non si fanno distinzioni, nè calcoli con il campionato. Sbaglia chi pensa il contrario. Bisogna accettare, però, il risultato del campo. Gli altri sono stati più bravi. Ora c'è l'Europa League e non l'affronteremo con leggerezza. Sogno una bella estate, prima lo scudetto e poi il Mondiale con la Spagna. Per lo scudetto è corsa a cinque, siamo tutte lì in 8 punti. Gli scontri diretti si sono quasi tutti giocati e hanno sottolineato uno straordinario equilibrio. Flessione? Mi manca brillantezza, ma tornerà e farò l'impossibile per esserci in Russia. E ciò significa che darò tutto quello che ho per il Napoli, ma lo farei a prescindere. Gol? Ho smesso da un po’, come mia cattiva abitudine in questo periodo dell’anno. Ma riprendo in fretta".