Una stagione particolare con un sogno nel cuore da poter ancora realizzare

Stasera è terminato il campionato di serie A, il più particolare considerando che si tratta dell’era Covid, che si è dovuto giocare, per i ben noti motivi finanziari, a porte chiuse e che di calcio purtroppo per molti appassionati è stato solo “un quadro di lontananza", non avendo entusiasmato nessuno. Gli azzurri hanno salutato il San Paolo deserto con una vittoria sulla Lazio, ma in classifica il Napoli ha terminato a ben 21 punti dalla Juventus, che ha vinto il Campionato. Dobbiamo dire, quasi all’unanimità, una stagione da dimenticare per tutto quello che di anomalo è accaduto nonostante, la magica vittoria di Coppa Italia che ci ha dato anche la qualificazione di diritto in Europa League. Non parlo della partita dove Immobile ha eguagliato il record di Higuain per le reti segnate perché il pensiero di tutti è rivolto a sabato 8 agosto per il ritorno di Champions contro il Barcellona dove sognare non costa niente e tutto quello che dovesse arrivare sarà un valore aggiunto economico che ci potrà consentire di rafforzare l’organico e le casse della Società. L'ufficializzazione di Osimhen con il numero nove ha sicuramente rincuorato la tifoseria azzurra che spera che la presidenza del Napoli completi la rosa per essere di nuovo competitivi nella prossima Stagione 2020-2021 e fare di tutto per giocarci con le solite rivali dal primo al quarto posto ovvero la zona Champions. Queste riflessioni purtroppo restano sospese dalla drammatica situazione Covid e dal suo evolversi che condizionerà, se dovesse persistere, inevitabilmente il Mondo del Calcio con tanti risvolti che ora è difficile prevedere.  Una cosa è certa le partite a porte chiuse sono la morte del calcio perché il pubblico è’ il sale della vita, delle emozioni, della passione, ma per ora chiudiamo questo capitolo perchè è inutile parlarne ed urliamo un “Forza Napoli" di cuore. 

 

Dislike non mi piace
0

Calciomercato

Le Opinioni

Serie A

Scroll to Top