Una squadra ancora troppo piccola con le piccole

Un avversario abbordabile, con giocatori del tutto mediocri è riuscito ad arginare una corazzata che tre giorni prima ha disintegrato la squadra di Pioli. Cos'è successo? Dare la colpa ad un evanescente Valdifiori o ad un inconcludente Insigne sarebbe troppo facile. La vittoria ha molti padri, la sconfitta è orfana. Ma nessuna squadra che si rispetti che voglia ambire a determinati traguardi può steccare così tante partite con le piccole. Lo stesso discorso vale per la Juve. Attenuante per i bianconeri può essere la pancia piena di quattro anni consecutivi di vittorie. Per il Napoli quale può essere un'attenuante? Il nuovo allenatore? Già messo in conto. Nuovo modulo? Pure.  Però rispetto all'anno scorso non sembra siano migliorate moltissime cose. Magari con Benitez l'avrebbero pareggiata 3-3 con il Carpi, ieri è finita a reti inviolate ma la sostanza non varia di molto. Non è la singola partita che si imputa a Sarri e al suo Napoli, ma una serie di risultati che purtroppo devono far pensare che il Napoli sia (statisticamente) più quello visto con Carpi, Samp, Sassuolo ed Empoli piuttosto che quello visto con la Lazio. Anche perchè, come diceva un vecchio saggio, una rondine non fa primavera.

Dislike non mi piace
0

Calciomercato

Le Opinioni

Serie A

Concept & Web Development
SmartBrand srl
Scroll to Top