"Il Chelsea e' una grande squadra ma lo siamo anche noi, non guardate alla classifica: il Leicester e' forte". Claudio Ranieri, premiato lunedi' a Zurigo come miglior allenatore dell'anno grazie all'impresa della scorsa stagione, si prepara ad accogliere sabato la capolista guidata dal connazionale Antonio Conte. "Il Chelsea non e' partito benissimo ma Antonio ha compreso presto la sua squadra e hanno fatto un'ottima prima parte di stagione. Li rispettiamo molto ma siamo pronti a lottare e a cercare di vincere", sottolinea il tecnico di Testaccio, che ritrovera' da avversario quel Kante' decisivo per la conquista del titolo lo scorso anno. "Spero che i nostri tifosi gli diano un caloroso bentornato perche' ha vinto con noi ed e' importante ricordare quello che ci ha dato", l'appello di Ranieri che rispetto alla gara di FA Cup vinta sull'Everton ritrova Vardy e King mentre non ci sara' per infortunio Ulloa. Vardy, tra l'altro, in settimana e' diventato di nuovo papa'. "Jamie e' molto felice, ha ora cinque figli, gli ho chiesto se in futuro vuole fare l'allenatore e averne 11 ma dice che si ferma qui", scherza il tecnico romano che sabato potrebbe dare un'altra chance al neoacquisto Ndidi, che al debutto col Leicester in FA Cup ha fatto benissimo. "Mi aspettavo quella prestazione e migliorera' giocando e conoscendo meglio la squadra. Di nuovo un centrocampo a tre? Ogni partita e' diversa, contro l'Everton volevo quella soluzione ma questo non significa che giocheremo sempre cosi'". E in crescita e' anche Musa, autore di una doppietta in coppa.
"Nell'ultimo mese ha cambiato atteggiamento, ha sempre cercato di fare bene ma ora capisce meglio la Premier".
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