Una partita dai due volt. Fiorentina più in palla nel primo tempo e ottimo Napoli nel secondo. Un punto d'oro quello conquistato che mantiene inalterata la distanza di cinque punti dalla Fiorentina e dalla Roma, entrambe al terzo posto, e pone il Napoli da solo al secondo a tre lunghezze dalla Iuve. Momento di calo fisiologico quello del Napoli che sta attraversando il peggiore momento dall'inizio del Campionato con parecchi giocatori al disotto del loro standard abituale. Quindi un buon pareggio quello del Napoli che porta a casa, lo ripeto, un punto d'oro che dovrebbe rilanciare gli azzurri e permettergli di riprendere il ritmo giusto per puntare sempre in alto: d'ora in poi abbiamo undici finali da giocare, in cui tutto è ancora possibile. Si è visto un ottimo calcio praticato da due squadre che si sono affrontate a viso aperto anche se gli azzurri a centrocampo soffrono, forse perché Jorginho e Allan hanno un po' perso lo smalto iniziale. Forse un po' di riposo non gli guasterebbe. La non lucidità anche oggi emersa di alcuni giocatori partenopei dovrebbe portare l'attento Sarri a fare del turnover, provando anche a cambiare modulo per far rifiatare la squadra per riprendere poi alla grande nella fase finale del Campionato. Ora il Napoli ha solo il campionato da dover disputare, e i prossimi avversari sono certamente alla portata. Per cui vedo in positivo il mese di marzo che dovrebbe consolidare il Napoli come unico vero avversario della Iuve.
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