Parte con il piede giusto l’avventura di Antonio Conte sulla panchina azzurra. Allo Stadio Diego Armando Maradona, il Napoli allenato dal tecnico leccese vince ai rigori (4-3) contro il Modena di Pierpaolo Bosoli, superando così i trentaduesimi di Coppa Italia. Il 25 settembre sarà dunque sfida alla vincitrice tra Parma e Palermo.
Cambia l’allenatore e il modulo, ma restano le buone vecchie abitudini: il Napoli fa registrare il 74% di possesso palla e un totale di 628 passaggi riusciti, di cui circa la metà (336) nella tre quarti avversaria. Complice sicuramente il divario tecnico rispetto agli uomini di Bosoli, i partenopei creano 27 occasioni da gol e arrivano al tiro in 28 circostanze, centrando però raramente la porta difesa da Gagno (6) e non riuscendo di fatto a segnare nei tempi regolamentari, in nome di una certa lucidità mentale che ancora deve essere raggiunta.
Molto bene anche il lavoro svolto in fase difensiva, con i partenopei che recuperano un totale di 60 palloni e concedono appena 4 tiri al Modena, di cui la metà verso lo specchio della porta difesa da Alex Meret, che ai calci di rigore cala due parate decisive e porta il Napoli alla vittoria.
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