Il Napoli vince anche la seconda partita del suo percorso in Champions battendo con un netto 3-0 i Rangers in Scozia, conquistando così la vetta della classifica del Girone A.
La prima frazione di gara termina 0-0 dopo un quarto d’ora iniziale molto intenso, nel quale è maturata una doppia occasione scozzese, prima con Morelos e poi con Arfield (su cui si esalta Meret), e il palo di Zielinski.
L’inizio della ripresa è folle: al 56’ Simeone si procura il rigore del possibile vantaggio partenopeo e favorisce l’espulsione del difensore americano Sands; il penalty viene sbagliato da Zielinski, ma sulla respinta arriva Politano che mette a segno la rete del momentaneo 0-1 Napoli.
Momentaneo, perché la rete viene annullata dato che, al momento della realizzazione del rigore, sia l’esterno azzurro sia un giocatore degli scozzesi è entrato in area.
Il tiro dagli 11 metri, dunque, si ripete ma Zielinski lo sbaglia di nuovo, facendosi ipnotizzare per la 2º volta da McGregor.
Al 67’ altro rigore concesso agli ospiti, stavolta realizzato da Matteo Politano.
All’85’ i neo entrati Ndombelè, Olivera e Raspadori costruiscono l’azione che porta l’ex Sassuolo a segnare la rete dello 0-2 Napoli, nonché prima in Champions League della sua carriera.
Al 90’ Ndombelè chiude i conti e cala il tris sfruttando l’assist di Anguissa, realizzando così il suo primo gol in maglia azzurra.
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