Ai microfoni di Sky, è intervenuto il bomber polacco Arkadiusz Milik, ed ha rilasciato alcune dichiarazioni che alimentano l'ottimismo in vista del suo ritorno in campo. Ecco l'intervista:
17.40 - "Il momento peggiore? Quando i medici della nazionale mi hanno detto che dovevo operarmi. Con l'infortunio sto cominciando ad apprezzare la città, anche se non la conosco ancora bene, ci sono stato 4-5 volte per ora, è una città caotica ed difficile per noi giocatori passeggiare con tranquillità.
E' stato bello ricevere così tanti messaggi, dai napoletani e dalla Polonia. Mi aspettavo una reazione delle persone, ma non un qualcosa così grande. Anche adesso quando vado in giro a Napoli la gente mi dice 'dai torna', 'abbiamo bisogno di te', 'torna il prima possibile', mi alleno perciò ancora più duramente grazie al calore della gente. E' una sensazione meravigliosa, farò del mio meglio anche per loro".
17.10 - Ecco la prima parte delle dichiarazioni di Arek Milik a Sky Sport: "Mi sento molto bene, non ricordo neanche quanti giorni sono passati dall'infortunio. Inizio a correre, non posso ancora giocare, ma i progressi per ora mi rendono felice. Sono sulla strada giusta, lo dice anche il mio fisioterapista. Il ginocchio non si gonfia e non mi dà fastidi. Quando tornerò? Non posso dirlo io, è la prima volta che affronto un infortunio di questo tipo, ma vorrei il prima possibile. Sto cercando di lavorare duro ogni giorno, ma non so ancora quando tornerò a lavorare in campo. Spero di poterlo fare col nuovo anno, ma non posso sbilanciarmi sulla data. L'unico cosa che posso dire è che voglio tornare il prima possibile".
15.45 - Intanto Massimo Ugolin ha anticipato che "si sente già bene e vuole rientrare al più presto anche se è difficile fare previsioni". Sul momento difficile del Napoli "non dipende solo dall'infortunio ed il Napoli si riprenderà".
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