Primo allenamento a Doha per la Juventus, da ieri in Qatar dove venerdi' affrontera' il Milan nel match che vale la Supercoppa italiana. In palio c'e' il primo trofeo della stagione e uno come Claudio Marchisio, che ha vinto tutto ma che non e' mai sazio, sente gia' aria di grande sfida.
"E' una partita secca, giochiamo contro una squadra che ha fatto molto bene nella prima parte della stagione, quindi dovremo fare molta attenzione per riuscire a portare questo trofeo a casa", dice il centrocampista bianconero secondo quanto riportato dal sito internet della Juve. "Stiamo lavorando per prepararci al meglio, per conoscere come sono i campi, per abituarci al clima e per preparare nei dettagli il match contro il Milan. La sfida di campionato contro i rossoneri ci ha insegnato che non bisogna sottovalutare nessun avversario: se non si mette grande concentrazione, e tanta voglia, si puo' rischiare con chiunque - spiega il "Principino" riferendosi al ko in casa dei rossoneri in campionato -. Questo vale ancora di piu' in una finale come questa, dove se sbagli qualcosa la partita si puo' mettere male in un attimo ed e' difficile poi recuperarla". Milan in un buon momento di forma e che con Montella ha trovato presto il sistema giusto per esaltare le caratteristiche dei suoi giocatori. "Da parte loro ci sara' grande voglia di riscatto, considerata la sconfitta nella finale di Coppa Italia. Sicuramente il Milan vorra' provare a continuare a fare bene, dopo questo buon inizio di campionato: e' una squadra che non era tra le favorita a inizio anno, ma e' partita nel modo giusto e ha trovato una quadratura importante". "Hanno giocatori con grande voglia di mettersi in mostra, nonche' altri, piu' esperti, che sanno cosa bisogna fare per tornare a vincere. Sappiamo che arriveranno qui molto agguerriti per provare a strapparci questo trofeo", ha proseguito Marchisio che pero' crede nella Juventus. "La forza del nostro gruppo e' sempre stata quella di voler sfruttare ogni occasione, di portarci a casa ogni sfida che si siamo trovati davanti. Vogliamo chiudere questo 2016 nel migliore dei modi: con un altro trofeo". Magari puntando sui gol di Higuain e sulla sua fame di vittorie. "Gonzalo e' arrivato in un gruppo e in una societa' che vogliono vincere sempre, ma e' qualcosa che lui stesso ha nella propria indole, nel proprio carattere. Queste caratteristiche hanno sicuramente aiutato Higuaín a esprimere qui non soltanto il proprio talento, ma anche le proprie doti caratteriali. Lui e' un vincente, ha sempre voglia di vincere e insieme dobbiamo raggiungere questi obiettivi".
Marchisio si e' messo alle spalle un infortunio che lo ha fermato a lungo. "Ora cerco soltanto di allenarmi bene giorno dopo giorno per arrivare al massimo della forma, soprattutto per la seconda parte del campionato. Il gol per me non e' un pensiero fisso, anzi. Ora mi sento molto bene e so che c'e' una finale da giocare e da vincere". Ultimi giorni dell'anno ed e' tempo di bilanci, per Marchisio il 2016 "e' stato un anno agrodolce, perche' questo potrebbe essere il terzo trofeo del 2016 per la Juventus ma personalmente ho vissuto un infortunio importante. Per la squadra, pero', e' stato un anno di altissimo livello, in cui abbiamo raggiunto numeri incredibili. Ora pero', come sempre, bisogna sempre guardare avanti: di fronte a noi c'e' un altro trofeo da portare a casa!".
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