Maradona attacca Afa: "Ancora mafia 'grondonista"

"Voglio dire a Gianni Infantino che faccio fatica ad accettare questo modello di calcio.
Io non lo accetto". E' la presa di posizione di Diego Armando Maradona dopo l'incontro in Federcalcio argentina (Afa) con Primo Corvaro, delegato della Fifa, per parlare principalmente della partecipazione dell'Albiceleste ai Giochi olimpici, messa in dubbio negli ultimi giorni per i diversi rifiuti dei vari club a concedere i giocatori. "Me ne vado molto arrabbiato perche' Primo Corvaro ha interrotto l'incontro e con me questo non lo deve fare nessuno - dice Maradona ai cronisti che lo attendevano all'uscita -. Ero venuto a parlare di calcio e dei problemi del calcio argentino, mi dispiace pero' parlero' con Infantino e gli diro' che se questo e' il modello di calcio io non lo accetto". L'ex Pibe de Oro rincara la dose e mette nel mirino l'Afa: "Bisogna cominciare a pensare a una Federazione nuova, limpida e trasparente. A me sembra - conclude Maradona - che in questa Federazione c'e' sempre la stessa mafia 'grondonista' (il riferimento e' a Julio Grondona, storico presidente federale con il quale Maradona ebbe continui dissapori, ndr) di sempre. Non e' cambiato nulla".