Basteranno i tre punti domenica contro il Manchester Utd per il Leicester City di Claudio Raniere per coronare il sogno di una vita, ovvero diventare campioni di Inghilterra. Il tecnico italiano ancora fa fatica a credere all'impresa che ha fatto insieme ai suoi ragazzi e ormai non si nasconde più nella scaramanzia, davanti ai sette punti di vantaggio sul Tottenham a 3 giornate dalla fine. Secondo la Gazzetta dello Sport, l'allenatore romano però non grida ancora al trionfo se la matematica non dirà che il sogno si è realizzato:"Adesso che siamo lì, ovviamentevogliamo lottare fino alla fine. Tutti dicono che è fatta. A mio parere no, io credo solo nella matematica, Non avrei mai pensato di poter lottare per il campionato, ma è andata così, passo dopo passo. Prima la salvezza, poi l'Europa League, poi la Champions. E ora dobbiamo trasformare un sogno in realtà. Le big non hanno avuto costanza durante tutta la stagione e anche una piccola squadra, con un gran cuore, può battere i giganti". L'allenatore ha concluso elogiando i suoi ragazzi: "Sono fortunato perché sono fantastici: ci mettono l'anima e il cuore e divertono la gente. A loro ho detto siamo sempre undici contro undici, non è importante il nome dell'avversario. È importante ciò che si fa durante la partita e che si aiutino a vicenda"
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