Il procuratore di Manolo Gabbiadini, Fulvio Pagliari torna sulla cessione del giocatore che a Gennaio ha lasciato gli azzurri per una nuova avventura in Premier League con la maglia del Southampton. L'agente in un'intervista rilasciata ai microfoni di Word Soccer Scouting ricorda la trattativa: "Si è risolta all'ultimo perchè il presidente era innamorato del giocatore e non voleva darlo. Poi con calma e con la collaborazione di Chiavelli e Giuntoli abbiamo lavorato alla cessione per il bene del ragazzo e del Napoli. La trattativa era nata già nell'estate precedente e poi si è protratta". L'agente specifica come molte squadre della Serie A erano pronte ad accaparrarsi Manolo: "Sapevo che il presidente non voleva darlo in Serie A, c'era accordo tra noi. Qualche chiamata c'è stata ma non mi sono neanche seduto a parlare. Il ragazzo era pronto per fare il salto all'estero". Infine Pagliari ricorda la prima volta che vide Gabbiadini: "Manolo all'epoca era nel settore giovanile dell'Atalanta, mi sono subito reso conto che aveva grandi qualità ed una famiglia straordinaria alle spalle. Dieci anni fa mi aveva già detto che il suo sogno era quello di giocare in Premier League".
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