L'attesa per una partita potenzialmente cruciale per la stagione del Napoli è stata delusa dal pareggio contro il Bologna, che permette all'Inter di mantenere il vantaggio di +3 in classifica.
Gli azzurri passano in vantaggio con Anguissa al 17', dopo un fantastico coast to coast di 50 mt, resistendo ai tentativi vani della difesa rossblu di resistergli.
Nella seconda frazione di gioco, la squadra di Conte si abbassa eccessivamente e il primo campanello d'allarme suona 58' quando Scuffet è costretto a sporcare o guantoni dopo la spizzata di testa di Lucumi.
Tutto ciò è il preludio al pareggio della squadra di Vincenzo Italiano al 64': imbucata di Miranda per Odgaard, il quale dall'out di sinistra serve in area Ndoye che sigla un gran gol di tacco.
Il canovaccio della gara non cambia, il Napoli non reagisce e il Bologna continua a macinare gioco e occasioni.
La più ghiotta arriva all'89' con il subentrato Castro, che costringe Scuffet a compiere un autentico miracolo.
L'umicco squillo del Napoli arriva al 94' con Raspadori ma Ravaglia nega la gioia del gol.
Al triplice fischio dell'arbitro il risultato recita Bologna - Napoli 1-1.
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