Lecce è diventata la città nel destino del Napoli. Dall'ultima giornata di campionato, uno scialbo 0-0 che ha escluso dopo 14 anni gli azzurri dalle coppe europee, all'arrivo di Antonio Conte. Il tecnico pugliese è pronto a risollevare le sorti di un Napoli che è uscito demolito dall’ultima stagione di Serie A.
Il presidente De Laurentiis ha messo a segno il primo grande colpo del mercato italiano. L’aver preso Conte è un segnale molto forte e soprattutto denota un importante passo indietro del patron azzurro. Dopo l’errore commesso nella vicenda Spalletti - Giuntoli, De Laurentiis ha compreso che da solo non può tenere il Napoli al vertice del calcio italiano.
Quella di Conte, a molti, potrebbe sembrare una furbata per ingraziarsi i tifosi dopo un’annata terribile, ma su una cosa ADL non può essere attaccato, ed è la scelta degli allenatori. Prima di Garcia, il Napoli aveva sempre trovato continuità di progetto sulla panchina. L’unico vero azzardo fu fatto con Ancelotti. (Secondo posto il primo anno, disastro ed esonero quello dopo)
Conte è chiamato a risollevare in primis l’umore dell’ambiente napoletano. Il primo ostacolo della sua gestione azzurra sarà riconciliare i tifosi con il gruppo squadra. I fischi alla fine di Napoli - Lecce riecheggiano ancora sugli spalti del Maradona. E se c’è una caratteristica in cui il tecnico pugliese eccelle, è proprio quella di creare un legame molto forte tra lui e i suoi tifosi.
Da solo però l’ex Inter e Juve non potrà nulla. Con le probabile cessione di Osimhen, con il caso Di Lorenzo appena creatosi, sta alla società disegnare la rosa che il tecnico desidera. Analizzando le ultime avventure di Conte, sembra scontato l’arrivo di una punta grossa che sappia giocare in maniera eccellente di sponda. Lukaku? Gyokeres? Chiunque sostituirà Osimhen avrà un compito sicuramente non facile.
Il primo vero nodo sarà la posizione di Kvaratskhelia in campo. Il georgiano, nonostante le forti sirene parigine, è uno degli intoccabili di Conte. Verrà adattato come seconda punta o il nuovo tecnico del Napoli lo riventerà esterno a tutta fascia emulando il processo di Perisic all’Inter.
Da sistemare sicuramente la difesa. Il nome più caldo sul mercato è quello di Buongiorno, anche se in un’eventuale difesa a tre attualmente al Napoli manca il braccetto sinistro che tanto piace al tecnico pugliese. Una soluzione interna potrebbe essere rivitalizzare Natan, sennò bisognerà cercare il tassello mancante sul mercato.
Da Lecce a Lecce, senza coppe il Napoli per molti era meno appetibile. Conte ha scelto gli azzurri, pronto ad nuova sfida. In molti non credono ad una convivenza tra il tecnico pugliese e De Laurentiis. Adesso fa più comodo sperare in una rottura per non dover ammettere di essersi sbagliati.
La Serie A riavrà la sua protagonista del sud, e per una volta tanto in questa stagione va fatto un grandioso applauso alla dirigenza azzurra.Il Napoli ha battuto il primo colpo, ora tocca alle altre.
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