Cattiveria e sicurezza è ciò che chiede Maurizio Sarri al suo Napoli alla vigilia dell'esordio europeo contro il Brugge al San Paolo: "Nel corso della mia carriera ho imparato a gestire momenti come questo. E' normale che le vittorie aiutino a crescere. In questa fase della stagione la squadra gioca a sprazzi alternando cose buone a cose negative, ma in queste prime tre partite ci sono stati segnali che ci hanno dato consapevolezza di essere una squadra forte". Sull'avversario di domani sera: "Il Bruges l'anno scorso è uscito imbattuto ai quarti di finale di Europa League e quest'anno è arrivato ad un passo dai gironi di Champions prima di incrociare il Manchester United. Spesso in questi casi la squadra subisce un contraccolpo psicologico, ma resta una squadra temibile che abbina la fisicità a buone abilità di palleggio. I loro attaccanti rapidi potranno crearci qualche difficoltà". Sul possibile turnover, Sarri non ha fornito indicazioni: "Finora in tre partite hanno giocato venti giocatori, sicuramente ci saranno dei cambi rispetto a domenica. Ghoulam è più avanti di Strinic che ha avuto vari problemi fisici. Uno dei due sarà titolare". Confermato infatti Hysaj: "Si parla spesso di lui, ma in carriera ha disputato più partite a sinistra che a destra".
- Accedi o registrati per inserire commenti.
Questo articolo:
mi piace
non mi piace
