Una domenica eccezionale per la Ferrari guidata da Sebastian Vettel. Il pilota tedesco conquista il GP d’Ungheria,si tratta del secondo successo della stagione (dopo la Malesia) e il 41° in carriera per Vettel. La gara vede pure le due Red Bull sul podio. La sorpresa Verstappen, a soli 17 anni, chiude 4° con la Toro Rosso. La McLaren e Alonso terminano in quinta posizione la gara. Grande delusione dalla scuderia Mercede con Hamilton 6° e Rosberg 8°. Partenza da urlo per le Ferrari: Vettel va subito in testa seguito dal compagno Raikkonen. Al primo giro Hamilton sbaglia e si ritrova al decimo posto. Dopo il primo pit stop Vettel è ancora al comando. Hamilton risale in quinta. Al giro 29 Lewis si porta quarto. Al giro 41 il filandese della Ferrari avverte una perdita di potenza della power unit. Al giro 43 Hülkenberg perde l’ala anteriore per poi sbattere contro le barriere: virtual safety car e poi Safety car vera. Tutti approfittano per rientrare ai box. Le due Ferrari passano alle ruote medie, lo stesso fanno Hamilton e Rosberg. Si annulla il vantaggio dei due cavallini rampanti. Safety carin gara fino al giro 49. Alla ripartenza Rosberg passa Raikkonen e si porta al secondo posto. Hamilton perde altro terreno toccandosi con Ricciardo. Il pilota l’inglese rientra ai box per cambiare il muso. Raikkonen cede il passo a Ricciardo. Vettel resta in testa anche al giro 52. Raikkonen torna ai box ma perde troppo tempo e riparte dopo grossi problemi. Raikkonen si ritira al giro 57. Ricciardo e Rosberg si toccano e Nico fora per poi rientrare ai box. Dopo poco lo segue anche Ricciardo. Intanto Sebastian Vettel vince in scioltezza davanti a Kvyat e Ricciardo.
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