Ecco secondo quanto riportato dall'edizione odierna del Corriere dello Sport: "Ventisei volte Higuain nel Napoli di Sarri contro i ventisette di Higuain nel Real Madrid di Manuel Pellegrini, e la percezione che stia per succedere qualcosa di «epocale» nell’esistenza da bomber di un uomo famelico e però anche altruista, ambizioso e però anche «generoso» nel momento in cui ha scelto di fare un passo indietro dinnanzi al dischetto per lasciare (a Genova) che ci provasse Insigne e (a Bergamo) che si scatenasse Hamsik. Meno uno e sembra veramente un banalissimo dettaglio, una frazione di partita, un cross da monetizzare o una traversa (come quella di sabato sera) da evitare: novecento minuti a disposizione di chi in campionato sta segnando ogni novantuno minuti. E stavolta non lo dicono le statistiche, non solo, ma lo «urla» Higuain: Sua Maestà, il re"
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