Ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli è intervenuto Alessandro Formisano, Head of Operations della SSC Napoli, che ha parlato della decima edizione del calendario azzurro: "Sarà un'edizione di grande spessore, in questi anni abbiamo sempre cercato di concretizzare il forte collegamento tra la squadra e il territorio: negli ultimi nove anni ci sono sempre state foto divertenti rappresentate nei luoghi simbolici della città. Abbiamo chiuso un accordo con il MANN, il più grande contenitore di reperti provenienti dagli scavi di Pompei: attraverso una serie di visite al museo abbiamo capito che c'era la potenzialità per chiudere un binomio tra gli atleti ed i guerrieri. Le novità del calendario? Ci sono due grandi novità: le foto saranno solo in bianco e nero, dal forte contenuto artistico. La seconda è che i calciatori sono al fianco di statue che hanno duemila anni: sono statue che il CIO aveva designato come reperti archeologici che l'Italia avrebbe dovuto prestare al Brasile per le Olimpiadi. Scattare fotografie dei calciatori in queste condizioni è stato unico, poi la copertina per me è una metafora perfetta: i giocatori in posa da guerrieri davanti ad un mosaico che rappresenta una battaglia. L'avventura sui social cinesi WeChat e Weibo? La comunicazione digitale è fondamentale, la scelta è dettata dalla territorialità: i social sono la forma di comunicazione del futuro".
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