Il prossimo incontro tra Napoli e Lecce, in programma per sabato 26 ottobre 2024, rappresenta non solo una sfida tra due squadre in momenti opposti della classifica, ma anche un intreccio di storie e statistiche che ne arricchiscono il significato. Antonio Conte, attuale allenatore del Napoli e originario di Lecce, affronta infatti il club in cui ha segnato il suo unico gol in Serie A, proprio contro il Napoli, durante un incontro del 5 novembre 1989 concluso 3-2 per i partenopei. Dopo una stagione estiva caratterizzata da un’importante campagna acquisti e da un avvio in salita, Conte ha guidato il Napoli fino alla vetta della classifica. Il Napoli, con una media di 2,2 gol segnati a partita e solo 0,7 gol subiti, mostra una solida tenuta difensiva e un attacco efficace, mentre Lecce, in difficoltà in questa prima parte di stagione, soffre di scarsa incisività in avanti, con una media di 0,4 gol segnati e 2,2 subiti per partita. Negli ultimi cinque scontri diretti, Napoli ha ottenuto due vittorie e Lecce una, con due pareggi, tra cui lo 0-0 della scorsa stagione al Maradona. In quella gara, Napoli aveva bisogno di un successo per restare in corsa per l’Europa, ma la difesa e il portiere del Lecce riuscirono a contenere gli attacchi partenopei. Attualmente il Napoli ha ottenuto tutte vittorie casalinghe in Serie A, mentre il Lecce, in trasferta, ha dimostrato una certa vulnerabilità. Entrambe le squadre contano assenze importanti: il Napoli sarà privo di Lobotka e probabilmente anche di Meret, che dovrebbe rientrare tra i convocati, ma partendo ugualmente dalla panchina, mentre il Lecce dovrà fare a meno di Gallo, squalificato, e degli infortunati Marchwinski e Bonifazi.
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