Con un secondo tempo brillante il Napoli chiude la pratica Genoa e si proietta verso Madrid. L'avvio dei partenopei è stato decisamente sottotono, con un Genoa invece gagliardo e propositivo. Già a metà secondo tempo il Napoli però ha cominciato a dare qualche segnale di ripresa, con un possesso di palla più fluido e qualche bella incursione, come quella da parte di Koulibaly al 32' che, servito con un cross dalla sinistra di Ghoulam, si coordina in sforbiciata ma sbaglia l'impatto col pallone. Altra grande occasione al minuto 35, quando Insigne con un gran tiro dal limite costringe Lamanna agli straordinari. Nel secondo tempo il Napoli cambia registro e torna a fare spettacolo. Dopo pochi minuti arriva il vantaggio, al minuto 49', dopo una bella giocata di Mertens sulla sinistra, conclusa con una carambola, Zielinski dal limite, di prima intenzione, mette il pallone dove Lamanna non può arrivare: 1-0. Il Napoli dopo il goal continua il suo assalto, in pochi minuti altre due occasioni con Mertens e Diawara. Al 61' è il turno di Insigne. che dopo una percussione sulla sinistra, prova un tiro a giro a cui Lamanna riesce ad opporsi. Al minuto 67' arriva il raddoppio, grandissima giocata di Mertens sulla sinistra che brucia Burdisso in velocità e serve Giaccherini che deve solo appoggiare il pallone in rete: 2-0. A questo punto Sarri comincia a preservare energie in vista di Madrid ed effettua 3 cambi: Rog per Giaccherini, Allan per Hamsik e Pavoletti per Mertens. All' 80' Ghoulam sfiora la rete su un calcio piazzato a cui si oppone molto bene Lamanna. All'83' Pavoletti prova a fare il centroboa ricevendo il pallone spalle alla porta e calciando di sinistro, ma viene murato. Nel finale il Napoli abbassa il ritmo e mette in ghiaccio una bella vittoria con la porta inviolata. Genoa praticamente mai pericoloso. Migliore in campo Dries Mertens con una prestazione super, giocate di tecnica sopraffina accompagnate sempre dai movimenti giusti, con la palla e senza palla. Altra prestazione degna di nota è quella di Zielinski, bravo nel lanciare i compagni, ma anche nel seguire l'azione e farsi trovare nella giusta posizione. Ora chiedete a Sarri del Real!
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