Juventus-Napoli, l'equilibrio e le due difese regnano sovrane: pareggio unico risultato possibile

All’Allianz Stadium di Torino, la Juventus di Thiago Motta e il Napoli di Antonio Conte non vanno oltre un tapino 0-0, che consente ad entrambe le squadre di tornare a casa con un punto a testa. Restano momentaneamente al secondo posto i partenopei e al quarto i bianconeri, entrambe in attesa dei risultati di Roma-Udinese e del derby della Madonnina tra Inter e Milan.

 

Partita giocata all’insegna della pazienza e dell’equilibrio e che, alla lunga, vede privilegiare le due difese. Rispetto alla trasferta di Cagliari, il Napoli concede circa la metà dei tiri alla Juventus (9 invece di 19) – di cui 1 soltanto verso lo specchio della porta difesa da Meret prima e Caprile poi – e consente ai bianconeri di imbastire appena 8 occasioni da rete, merito dell’ottimo lavoro svolto dalla difesa e dal centrocampo partenopei.

 

Allo stesso modo della Juventus, anche il Napoli fatica molto in fase offensiva: si ferma a 8 il dato sui tiri totali tentati (5 in meno rispetto alla trasferta sarda), di cui appena 1 verso la porta bianconera, e a 6 quello relativo alle occasioni da gol (10 quelle create contro il Cagliari di Nicola). Emblematico il dato relativo ai gol previsti (xG): 0.47 quello della Juventus e 0.43 quello del Napoli, a riprova del fatto che il pareggio è stato il risultato più giusto.

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