Il Napoli vince e convince, travolta la Lazio di Pioli

E’ un San Paolo semivuoto quello che accoglie il posticipo serale tra Napoli e Lazio. Gli azzurri, dopo la sconfitta dello scorso anno che comportò l’esclusione dai preliminari di Champions League, ritrovano sul loro cammino i biancocelesti di Pioli. I padroni di casa ripartono dal 4-3-3 che ha asfaltato il Brugge, con le uniche varianti di Allan e Insigne al posto di David Lopez e Mertens. Gli uomini di Sarri partono subito bene e al 4’ Marchetti devia in corner la conclusione di Higuain. La gara prosegue a ritmi elevatissimi e le carenze difensive del Napoli si fanno sentire quando Keita, tutto solo, spara alto sopra la traversa della porta difesa da Reina. La Lazio risponde bene agli attacchi del Napoli ma agli azzurri bastano 14 minuti per sbloccare il risultato con un destro dalla distanza che si insacca dove Marchetti non può arrivare, il Pipita conferma il suo trend positivo contro la Lazio e porta i suoi sull’1-0. Il goal sembra aver dato la spinta giusta ai ragazzi di Sarri che continuano a riversarsi nella metà campo laziale, pressando senza sosta gli avversari. Al 34’ arriva il raddoppio del Napoli, con Allan che, pescato da un ispiratissimo Insigne, batte Marchetti con un destro dall’interno dell’area di rigore. Gli azzurri non sembrano volersi fermare e al 38’ sfiorano il terzo gol con Insigne, dopo una serpentina in area. Il ritmo del Napoli è irresistibile e non lascia spazio alla reazione della Lazio, dopo 45 minuti, Damato manda le squadre negli spogliatoi, è 2-0 all’intervallo. Il secondo tempo comincia così come si era concluso il primo, il Napoli parte subito all’attacco e al 47’ Marchetti riesce ad opporsi ad Higuain ma sulla respinta, è il tap in di Insigne a portare gli azzurri sul 3-0. C’è una sola squadra in campo ed è quella di Maurizio Sarri, al 58’ Hysaj lancia Higuain che salta Hoedt e, a tu per tu con Marchetti, punisce nuovamente i biancocelesti, il San Paolo esplode ed è il Pipita ad accendere la miccia. Dopo  il 4-0 l’allenatore azzurro pensa al match di mercoledì contro il Carpi e quindi, David Lopez e Gabbiadini rilevano Hamsik ed Higuain. Il Napoli abbassa inevitabilmente il ritmo ma la Lazio non si rende mai pericolosa, Pioli si gioca la carta Djordjevic mentre Sarri decide di dare una chance a El Kaddouri che entra al posto di Insigne. La Lazio si è ormai arresa e il Napoli non si lascia pregare, all’80’ Allan regala una palla d’oro a Gabbiadini, l’attaccante azzurro sbuca tra le maglie laziali e scavalca il portiere avversario, gli azzurri calano il pokerissimo, è “manita”. Nel finale di gara c’è spazio per il primo tiro in porta della Lazio ma Reina si oppone prontamente alla conclusione di Keita. Dopo 92’ minuti arriva il triplice fischio di Damato, 10 gol in due partite, il Napoli vola.

Dislike non mi piace
0

Calciomercato

Le Opinioni

Serie A

Concept & Web Development
SmartBrand srl
Scroll to Top