Il Napoli rimonta l'iniziale svantaggio contro il Legia e porta a casa i tre punti: in Polonia finisce 4-1 per gli uomini di Spalletti, che ora guidano in solitaria la classifica del gruppo C aspettando il match tra Leicester e Spartak Mosca.
La partita inizia subito in salita per il Napoli: al 10', dopo un'azione sulla sinistra del Legia, Mladenovic crossa al centro per Emreli, che di prima batte Meret. La risposta del Napoli è affidata a Zielinski, che prende in pieno la traversa su assist di Lozano. Ci prova anche Anguissa di testa, ma la sua conclusione è debole e centrale. Gli ospiti continuano a premere sull'acceleratore: sponda di Petagna per Elmas, che da buona posizione viene stoppato da Miszta. Il Napoli tiene in mano il pallino del gioco, ma senza riuscire a pungere in maniera incisiva dalle parti del portiere avversario, che nel finale devia in maniera non pulita un tiro dalla distanza di Lozano. Si chiude così il primo tempo.
In avvio di ripresa arriva il secondo brivido del match per i tifosi azzurri: palo del Legia con Ribeiro su assist del solito Mladenovic. Pochi istanti dopo, però, arriva l'episodio che svolta il match: Josué atterra Zielinski in area e dal rigore che ne scaturisce lo stesso polacco batte Miszta per il pareggio del Napoli. Lo stesso Josué commette un'altra ingenuità clamorosa commettendo fallo su Politano ancora in area di rigore e regalando il secondo penalty agli azzurri: stavolta dal dischetto va il neo entrato Mertens, ma l'esito è identico per il soprasso del Napoli. Pochi minuti più tardi gli ospiti chiudono il match: Petagna serve Lozano sul filo del fuorigioco per il più facile dei tap-in a porta vuota. Nel finale, il Napoli trova anche il 4-1 con un gran gol di Ounas, che evita una avversario e spedisce in rete il pallone che determina il risultato finale e consente agli azzurri di tornare a casa con i tre punti in tasca.
- Accedi o registrati per inserire commenti.
Questo articolo:
mi piace
non mi piace
