I ragazzi di Spalletti portano a casa tre punti importanti in ottica Champions, contro una Salernitana falcidiata dai casi Covid ed incerta di poter raggiungere il Maradona fino alla vigilia del derby campano. Juan Jesus al 17' vantaggio gli azzurri, dopo la revisione var che avrebbe con il rischio di annullargli per la terza volta il primo gol in azzurro. La Salernitana reagisce, gli azzurri si rilassano e al 39' con una bellissima azione, tacco di Obi per Kechrida il quale trova in area Bonazzoli, sigla il momentaneo pareggio. Allo scadere del primo tempo, quando sembrava che le squadre scendessero negli spogliatoi sul punteggio di 1-1, Pairetto concede rigore al Napoli per un fallo su Elams, dopo una serpentina in area. Sul dischetto si presenta Dries Mertens, trasformando il penalty permettendo, così, di andare a riposo in vantaggio.
Gli ospiti subiscono il colpo e nella seconda frazione, pronti via, vengono nuovamente puniti dagli azzurri: Mertens mette in mezzo e trova sotto porta Rrhamani
che appoggia comodante in rete. Al 47' è 3-1 per il Napoli. Otto minuti più tardi secondo rigore concesso ai padroni di casa: fallo di mano di Veseli sul cross del subentrato Insigne punito col rosso. Salernitana, in dieci uomini, subiscono il definitivo 4-1, con la realizzazione dal dischetto di capitan Insigne. che raggiunge Maradona a 115 gol in serie A, nella classifica marcatori all time del club.
La partita scivola via senza ulteriori scossoni, e al 90' arriva il fischio di Pairetto che decreta la vittoria terza vittoria consecutiva dei partenopei.
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