Domani inizia la nuova stagione del Napoli, che scenderà in campo in quel di Frosinone.
Ecco le dichiarazione del tecnico azzurro Rudi Garcia:
“Non vediamo l'ora, va bene la preparazione, è tutto bello, ma ci manca la vera competizione che arriva domani a Frosinone. Siamo contenti di iniziare, avremo un avversario tosto, una squadra con entusiasmo, viene da un grande campionato e la promozione. C'è tanta voglia da parte loro, ma saremo all'altezza su questo. Kvaratskhelia? Solo prudenza, ha avuto un trauma in una partita amichevole, ha giocato 70' l'ultima gara, ma da quella partita anche se la risonanza mostra che è tutto normale, lui sente qualcosa e quindi mica ci fermiamo dopo la prima... non lo rischiamo e lo avremo da lunedì".
Il suo arrivo e le sue novità stanno creando scosse o stimoli?
"La comfort zone è positiva sul piano della fiducia, ma può essere pericoloso sull'avere meno voglia anche inconsciamente rispetto al passato. Torniamo sul discorso del livello che voglio dall'inizio, altrimenti la partita diventa complicata se loro vincono tutti i duelli e la mettono sul piano fisico. Dovremo imporre il nostro gioco e vincere, non c'è altro da fare".
Sta per arrivare Gabri Veiga, cosa si attende? E che rosa ha?
"Io posso parlare solo dei miei giocatori, Natan e Cajuste. Gli altri non sono nostri, poi questa è la presentazione di Frosinone-Napoli, non del mercato, chiedete a Meluso".
Il mercato come ha cambiato le squadre? Siete i favoriti?
"Siamo tra i favoriti, non i favoriti. Se tutti i favoriti avessero vinto i campionati... allora il Napoli non avrebbe vinto l'anno scorso. Si sono rinforzate tutte, partiamo sulla stessa linea, noi abbiamo tutti tranne Kim che è stato sostituito e la squadra che giocava molto l'anno scorso è ancora qua. Poi abbiamo portato freschezza, come Natan, Cajuste, hanno grande voglia e saranno un riferimento anche per chi c'è già. Dovranno dimostrare, gli altri forse pensano di non dover dimostrare più ma per me partono tutti sulla stessa linea, ho 5 cambi, ho qualità, ed intendo usare tutti i cambi".
C'è qualche giocatore che allenandolo l'ha sorpresa?
"Ho trovato tanto talento, ma prima ancora uomini di qualità. Sono uomini perbene, pensano collettivamente, è un gruppo abbastanza facile da gestire. Amano lavorare, hanno abitudine e quando qualcosa funziona è giusto tenerlo, ma ci sono anche altre cose da migliorare, da aggiungere e devo dire che ascoltano, hanno curiosità, su tutti i piani, dai sistemi di gioco alle palle inattive ma anche all'approccio alla gara. Sono contento del lavoro svolto anche se pure nel passato ho avuto momento migliori ma anche peggiori sulla preparazione con chi poteva partire ma è ancora qui per mia grande felicità. Ma questo ci ha impedito di preparare la squadra che avevo in testa, ma niente scuse per domani".
Vedremo già da domani qualche sua novità?
"Vediamo nell'atteggiamento e nel gioco, la risposta in piccola parte, perché sarà 1/38, ma arriverà durante la gara. Non possiamo dire tante cose prima, c'è un avversario. Voglio vedere l'atteggiamento giusto, se è così il risultato sarà positivo".
Garcia cosa chiede a Garcia?
"Darò il meglio di me, ma sono sereno, concentrato, per dare ai ragazzi delle chiavi per vincere le partite. Sono motivato, non dico come non mai, ma come sempre. Ora iniziamo, arriva la vera sfida".
Senza Kvara chi immagina a Frosinone? Elmas o Raspadori?
"C'è anche Lozano secondo me, la sua miglior stagione è al Psv a sinistra, anche se ha fatto bene qui a destra, ma può essere lui, Elmas, Raspa, sto provando alcuni giocatori che sono polivalenti, ed è una qualità e non è un difetto. Lo dico perché alcuni soffrono non avendo un posto fisso, ma possono aiutarti tanto. Può esserci Raspa a sinistra o mezzala, l'unica cosa sicura è che Raspa ci sarà".
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