Fernando Llorente, il retroscena del suo arrivo al Napoli

3 goal, un assist ed un rigore procurato in solo tre partite, Llorente non poteva avere impatto migliore con il Napoli.

L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport parla dello spagnolo e svela un retroscena riguardante il suo approdo in azzurro.

Mentre sfogliavano la margherita Fer e Chus hanno ricevuto un paio di chiamate, da Carlo Ancelotti e dal ds del Napoli Cristiano Giuntoli. Ed è stato un colpo di fulmine: se Pochettino sui fratelli spagnoli aveva potuto esercitare anche un fascino economico potente, Carletto ha giocato altre carte. Non che l’offerta azzurra sia da poco: 5 milioni di euro netti per arrivare a 36 anni non sono da buttar via. Però c’è stato altro: il potere d’attrazione di Ancelotti in ambito di calcio internazionale è notevolissimo e la sua è una chiamata che non si può rifiutare“.

A convincere il gigante di Pamplona è stato il tecnico degli azzurri, convinto delle sue qualità e dalla sua professionalità, complice anche la trattativa sfumata con Icardi, Ancelotti si è concentrato su Llorente offrendogli l'opportunità di vestire la maglia azzurra e a dare il suo contributo alla causa Napoli. Calato pienamente nella parte, il "Re Leone" si è subito messo a disposizione e a suon di gol e prestazioni eccellenti si sta ritagliando un posto importante nel cuore dei tifosi azzurri. 

Dislike non mi piace
0

Calciomercato

Le Opinioni

Serie A

Concept & Web Development
SmartBrand srl
Scroll to Top