Croazia-Italia, giusto il pareggio: da migliorare la precisione nei passaggi

Con enorme sofferenza, l’Italia di Luciano Spalletti agguanta un insperato pareggio nei minuti di recupero ai danni della Croazia allenata da Zlatko Dalic e strappa un pass per gli ottavi di finale di Euro 2024. Disfatta totale per la nazionale croata, che, con i suoi due punti conquistati, quasi sicuramente non riuscirà ad essere ripescata come migliore terza e a continuare il suo percorso a questo Europeo.

 

Dopo la scoraggiante prova offerta contro lo Spagna, gli azzurri tornano finalmente a palleggiare, facendo registrare il 49% di possesso palla, dato in aumento rispetto all’ultima uscita (43%). Nonostante ciò, continua a mancare la qualità: la precisione dei passaggi si attesta intorno ad un discreto ma non eccelso 87%, molto vicino all’85% fatto registrare contro la Furia Rossa. Incoraggiante, invece, il dato sui tiri totali, ben 13 - di cui, però, soltanto 3 verso lo specchio della porta -, nettamente superiore agli appena 4 tentati contro la Spagna.

 

Torna alla sua caratteristica solidità la difesa, che concede appena 6 tiri ai croati, un’inezia rispetto ai 20 subiti qualche giorno fa; mentre Gigio Donnarumma si conferma portiere di livello mondiale, calando 3 parate decisive, di cui una sul rigore calciato da Luka Modric.

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