Buon compleanno Rafa: ora concedici ancora un ultimo ballo

“2005,2006,2007,2008,2010,2011,2012,2013,

2014,2017,2018,2019,2020,2022…”

 

Questa è stata la presentazione di Rafael Nadal alla sua (forse) ultima partita al Roland Garros. Lo speaker francese ha ricordato al mondo i 14 slam vinti sulla terra rossa di Parigi dal maiorchino. Il Philippe Chartier gli ha donato l’applauso più forte e più lungo possibile, omaggiando il proprio Re. 

Nadal compie oggi 38 anni, e festeggia quello che sarà probabilmente il suo ultimo compleanno da tennista professionista. Montecarlo,Madrid, Roma, Parigi, i suoi tornei. La Terra Rossa l’alleata più grande di tutta la sua carriera. Una carriera fatta di successi e soprattutto di lunghissime battaglie portate a casa. 

Quando si parla di Rafa, i filoni narrativi sono due. I suoi fans più sfegatati lo ritengono il numero uno assoluto del tennis, anche più di Federer e Djokovic, i suoi detrattori invece lo limitano ad un giocatore da una sola superficie e dipendente da quest’ultima.

In carriera lo spagnolo ha vinto 92 titoli. 22 slam (14 RG, 4 UO , 2 AO, 2W) e 36 Masters 1000. Divenuto numero 1 ATP per la prima volta nel 2008, dopo aver vinto le Olimpiadi.

 

I duelli con Federer prima e Djokovic poi, il diritto in top spin che la ho reso celebre nel circuito. Quella sua voglia di non mollare mai, nessun punto. La sua straordinaria difesa. Tutti elementi che fanno sicuramente dello spagnolo uno dei più forti tennisti mai visti. 

Perché alla fine non conta chi preferiate, non conta per chi fate il tifo, i campioni, quelli veri, quelli che dimostrano la propria grandezza anche fuori dal campo, rimarranno per sempre una goduria per lo sport. 

Adesso per Rafa inizia la battaglia più difficile. Saper dire basta. Roma e Madrid gli hanno dedicato una cerimonia d’addio, al Roland Garros invece lui stesso ha chiesto di non farla. Nell’intervista post partita contro Hurkacz, non ha assicurato di voler smettere. Il suo obiettivo ora sono le sue ultime Olimpiadi (anche di Djokovic per la cronaca), che si giocheranno, come se fosse opera del destino, sulla terra rossa. 

Probabile che per tenuta fisica quello possa essere l’ultimo ballo della carriera ATP dello spagnolo. Nadal combatte con degli infortuni nella zona inferiore del corpo da due anni. Nel frattempo ancora non è certa la sua presenza ad Halle e a Wimbledon. 

Gli appassionati della pallina verde ovviamente sperano che il ritiro sia il più lontano possibile. Dopo Federer, perdere anche Nadal chiuderebbe un’era lunghissima della storia del tennis. 

 

Foto Roland Garros

Dislike non mi piace
0

Calciomercato

Le Opinioni

Serie A

Scroll to Top