Sembra arrivare il sole sulla querelle tra Comune e SSC Napoli dopo la discussione tra l'Assessore allo Sport Ciro Borriello e il presidente del Club azzurro Aurelio De Laurentiis che li vide protagonisti sulla discussione del colore dei sediolini dello stadio San Paolo. "Compra i giocatori e vedi come ritorna la gente allo stadio" e "Sei di Barra? allora sei colluso con la criminalità". Furono queste le infelici battute tra le due parti, ma oggi sembrano un lontano ricordo. Infatti Ciro Borriello, ospite a Canale 21, ha dichiarato di esserci stati dei segnali distensivi da parte della società e ha spiegato le prossime tappe per il rinnovamento del San Paolo: "ADL abbandonò quel tavolo di discussione, ma rimase il figlio e si arrivò alla decisione finale col commissario Basile. In alto sei tonalità d'azzurro, in base l'aggiunta di qualche colore caldo per dare più vivacità. Lo risolvemmo già quella sera anche se la nostra idea era di farlo tutto azzurro per l'identità. La pista sarà azzurra con strisce grigie ed anche le vie di fuga saranno grigie per avere uniformità. Da quella polemica siamo giunti ad un buon risultato. Maxi-schermo? Due, uno in tribuna laterale ed uno nei Distinti. Resteranno? Lavoriamo a questo. Per le Universiadi la gara parla di noleggio, ma lavoriamo per l'acquisto perché tra montaggio e smontaggio i costi... Ci stiamo lavorando. Bagni? Sono in corso, 54 batterie di bagni. L'impianto di illuminazione è in fase di completamento come gli spogliatoi. Già definita tribuna stampa, impianto audio, di sicurezza e videosorveglianza".
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