Non è questione di fare o non fare gol. Anche l'anno scorso è andato a segno e ha servito assist. E' fame agonistica, i famosi occhi della tigre. Quelli che Marek Hamsik ha mostrato in occasione del gol contro il Sassuolo e per tutti i 90 minuti della partita. E' tornato? Aspettiamo a dirlo. C'è da riscontrare una condizione fisica buona ma da migliorare ancora. Ha mostrato gamba, fatto vedere incursioni e ripiegamenti difensivi. A tratti, per continuità, aggressività e puntualità negli inserimenti abbiamo rivisto il vecchio Hamsik. Forse qualche indecisione davanti nel Napoli di Sarri c'è ancora, di sicuro in mezzo al campo con il numero 17 si è trovato una quadratura e ritrovato soprattutto una posizione adatta a questo giocatore. Lui stesso in varie dichiarazioni ha specificato che le differenze tra Sarri e Benitez ci sono, sia dal punto di vista della preparazione fisica ma soprattutto per lo schieramento adottato che lo vede protagonista come mezz'ala e non più come trequartista. Zona forse troppo affollata del campo per lui la trequarti. Il capitano del Napoli dimostra di avere tempi di inserimento ed intelligenza tattica ma sicuramente non rapidità d'esecuzione ed estro per l'ultimo passaggio, quelle sono qualità da trequartisti, appunto, non da mezz'ali.
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