“Quando uno straniero viene al sud piange due volte: quando arriva e quando parte”. La massima citata nel film "Benvenuti al Sud" più volte è stata ripresa da Pepe Reina nelle numerose interviste concesse dopo il suo addio (forse un arrivederci) alla città di Napoli ed ai napoletani , nel ricordo di un anno di intense emozioni vissute in maglia azzurra. Dentro e fuori dal campo. Il portiere spagnolo, oggetto del rimpianto di una buona fetta di tifosi partenopei, nel corso di una lunga intervista rilasciata a Tuttomercatoweb ha ribadito ancora una volta il suo amore per una terra che definisce molto simile ai luoghi in cui è nato e cresciuto. Eccone un breve estratto: “E’ difficile spiegare le emozioni che mi ha regalato Napoli. Mi sento molto simile ai napoletani forse perché noi del sud della Spagna somigliamo molto a loro. A Napoli ho incontrato amici veri, che lo rimarranno per tutta la vita. Se un giorno dovessi tornare in Italia darei priorità al Napoli. Mi piace tutto di quella piazza” . Inevitabile un commento da parte di Reina sulle ultime brillanti prestazioni della squadra di Benitez che ha gettato le basi per un finale di stagione esaltante con il secondo posto e la finale di Europa League a portata di mano: “In questo momento la squadra sta facendo benissimo, ma non è certamente per merito del ritiro. Una stagione è fatta di alti e bassi. Ora per gli azzurri è concreta la possibilità di centrare la qualificazione in Champions e di vincere un trofeo europeo che alla società manca da tantissimo tempo. Avere Rafa Benitez in panchina può certamente rappresentare un vantaggio per i giocatori basta guardare a quello che ha fatto in passato con Valencia, Liverpool e Chelsea”.
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