Uscire sconfitti dal "Barbera" di Palermo "ci può stare". Anche il 3-1 finale " ci può il stare" come l'ottima prestazione di Dybala che "ridicolizza" Strinic. Il problema, grosso modo, non è il risultato finale ma il "come" è arrivato. Non vogliamo neanche parlare della prestazione di Britos, conosciamo bene i suoi limiti a cui siamo abituati. Koulibaly in panchina? Giovedì c'è l'Europa League e "ci può stare". "El Mota" Gargano fa compagnia al difensore francese? Va bene Jorginho. Però ciò a cui è difficile, anzi impossibile, soprassedere è la prestazione di Rafael Cabral. Esatto, il portiere brasiliano si è reso, ancora una volta, protagonista in negativo. Se al San Paolo l'erroraccio sulla rete di Thereau passa in osservato grazie all'attacco galattico, a Palermo la favola è diversa. Laazar, talento dei rosanero, lascia partire un tiro da 40 metri, per nulla irresistibile, che Rafael non blocca anzi si fa "sfuggire" da sotto le gambe. E poi? Ne arrivano altri 2. Il Napoli perde dopo essere stato protagonista di un ottimo inizio anno. Le due reti subite successivamente sono figlie della papera di Rafael in occasione del primo gol. Albiol e Britos, lo spagnolo ha perso la leadership o non l'ha mai avuta e l'altro è solo un panchinaro, come possono giocare rilassati sapendo che alle loro spalle non c'è nessuno? Ecco che il nervosismo e l'ansia fanno crollare la difesa azzura. Ma la favola non finisce. Nel pomeriggio di domenica la Roma pareggia con il Parma così come la Juventus col Cesena in serata. Il portiere brasiliano, non solo, risulta essere spesse volte insicuro e artefice di alcuni insuccessi del Napoli che dovrebbero costargli la fiducia del tecnico Benitez e della Società visto che quella dei tifosi è stata smarrita da un po'. Rafael è anche molto fortunato poiché i suoi errori determinanti vengono limati dall'incapacità, avvolte, della Roma di scappare dal Napoli. Ieri in giallorossi potevano portarsi a +7 e chiudere la questione secondo posto, invece restano "solo" a -5. Eppure questo dato non può consolare visto che senza i suoi errori al "Barbera" oggi potremmo essere a -4 oppure a -2. Attenzione al Trabzonspor giovedì, forse è il caso di dare fiducia ad Andujar.