Napoli dai due volti ma è solo 2-2 contro la Samp; piovono fischi a fine partita

Napoli e Samp per la seconda giornata di campionato, la prima al San Paolo. L'inizio è come quello di Reggio Emilia, forse meglio. Anzi, sicuramente. Insigne trequartista è una gioia, assist e giocate da fuoriclasse. Nei primi minuti la Samp di Zenga non riesce ad interrompere il dominio dei ragazzi di Sarri. Al 9' minuto è Gonzalo Higuain a ritrovare il sorriso servito da un cioccolatino di Insigne: colpo sotto, Viviano scavalcato ed è 1-0 al San Paolo. Stavolta però gli azzurri tengono bene il campo anche dopo il vantaggio. Lo tengono ancora meglio. Insigne è indemoniato e dopo qualche minuto centra in pieno il palo con un mezzo esterno da fuori area. Con un'altra giocata spettacolare lo scugnizzo cerca in area Callejon che tenta l'eurogol di rovesciata ma non trova la palla. Al 39' cambia l'assistman ma non il finalizzatore: Allan serve in profondità e Higuain buca per la seconda volta Viviano. Al 45' è 2-0 Napoli. Pronti via la squadra di Sarri cerca di chiudere definitivamente i giochi e per poco non sigla il 3-0 con Hamsik ma il 17 non trova la palla per pochi centimetri davanti alla porta. Samp che si affaccia dalle parti di Reina con più uomini nel secondo tempo. All'11' Albiol tocca in area Fernando che va giù, Gervasoni non ha dubbi: calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Eder che accorcia le distanze. Gli uomini di Sarri perdono lucidità nelle giocate. Eder due minuti più tardi semina il panico nella difesa partendo dalla trequarti. Finta e controfinta, Albiol e Koulibaly a terra ed è incredibilmente 2-2 al San Paolo. Match trasformato e squadre a psicologia invertita. Gli azzurri non riescono più a penetrare tra le maglie dei blucerchiati. Al 33' Insigne per poco non sigla il 3-2 ma un tocco della difesa doriana sporca il tiro che si spegne in angolo. Un minuto dopo è ancora Muriel a creare il panico tra la difesa napoletana che davvero non riesce a prendergli le misure. Il colombiano tira una sassata che viene toccata con un miracolo da Reina, palla in angolo con l'aiuto della traversa. Gli attacchi del Napoli nel finale sono confusi, troppa densità nella parte centrale del campo e senza esterni larghi non si riesce ad ampliare la linea avversaria che chiude ogni buco. Rimandata la prima vittoria stagionale, è solo un pari al San Paolo: 2-2 tra Napoli e Sampdoria con i fischi del pubblico presente che accompagnano la squadra al rientro negli spogliatoi. 

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