Ieri, 21 luglio, si è concluso il ritiro a Dimaro del Napoli, che giovedì si appresta a partire alla volta di Castel di Sangro, per concludere la preparazione estiva.
In questi undici giorni trascorsi nella Val di Sole, gli azzurri hanno sperimentato i duri allenamenti di Antonio Conte e hanno disputato due amichevoli, con Anaune Val di Non e Mantova, entrambe vinte con ampio scarto. I giocatori del Napoli sembrano aver ritrovato entusiasmo e grinta, due importanti assenti all’appello della disastrosa stagione conclusasi da un paio di mesi.
Adesso, gli azzurri potranno godersi tre giorni di riposo, prima di dirigersi in Abruzzo, dove concluderanno la preparazione precampionato e il tecnico salentino potrà finalmente abbracciare i rientranti dalle nazionali. A Castel di Sangro, il Napoli disputerà altre tre amichevoli, contro Egnatia, Brest e Girona, ultimo test prima dell’esordio ufficiale al Maradona in Coppa Italia contro il Modena, in programma sabato 10 agosto.
Nonostante si tratti di calcio estivo, credo che le due amichevoli disputate consentano di dare alcuni già alcuni giudizi. Sicuramente encomiabile l’approccio in maglia azzurra di Leonardo Spinazzola, mentre resta da monitorare Rafa Marin, difensore che trasmette grande solidità. Ottime le prestazioni di Cheddira e del giovane Iaccarino, che potrebbe rivelarsi una buona scelta come quarto o quinto di centrocampo. Continua a deludere, invece, il cholo Simeone, a secco di gol ormai da mesi e il cui futuro sembra essere lontano da Napoli, così come quello di Jesper Lindstrom, promesso sposo dell’Everton.
Potendo contare anche sugli allenamenti fatti insieme, Conte avrà certamente le idee più chiare sui suoi uomini, ma credo che, per qualunque decisione definitiva, si riserverà dell’altro tempo, approfittando dell’imminente ritiro a Castel di Sangro, durante il quale potrebbe sbarcare anche il nuovo numero 9 azzurro.
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