La prima volta di Luperto un segnale di Rafa ad ADL per il futuro

E' il minuto ottantaquattro di Napoli-Milan, quando sulla lavagna luminosa del quarto uomo compare il numero 96 di Sebastiano Luperto. Classe '96, da Lecce, fisico da corazziere ed una somiglianza impressionante con Raul Albiol. Per il giovanissimo difensore della Primavera di Saurini è l'esordio assoluto in Serie A salutato dagli applausi di incoraggiamento del pubblico del San Paolo. Una manciata di minuti con "i più grandi" per provare a vedere l'effetto che fa. Fila tutto liscio, d'altronde il Milan mai, nel secondo tempo, prova ad affacciarsi dalle parti di Andujar. Una scelta più che mai saggia da parte di Rafa Benitez quella di premiare il giovane Luperto che fino a ieri poteva contare giusto un paio di convocazioni con la prima squadra senza essere mai sceso in campo. Eppure dietro la sostituzione Luperto-David Lopez potrebbe esserci l'ennesimo messaggio rivolto da Benitez al presidente De Laurentiis sulla questione rinnovo. Business plan, ma non solo. Il tecnico spagnolo nella sua lunga carriera ha sempre dimostrato di tenere molto alla cura del vivaio, da qui anche la sua richiesta di potenziare le attuali strutture d'allenamento del club per poter permettere ai ragazzi delle giovanili di allenarsi fianco a fianco con la prima squadra per accelerarne il processo di crescita e l'inserimento in prima squadra in stile Barcellona. Insigne l'eccezione che conferma la regola: talenti in fuga altro che "Scugnizzeria". Izzo passato al Genoa per pochi euro in estate l'ultima emblematica dimostrazione di un processo in crescita che rischia di disperdere per l'Italia e per l'Europa l'immenso e ricco bacino di giovani calciatori made in Naples.

Dislike non mi piace
0

Calciomercato

Le Opinioni

Serie A

Concept & Web Development
SmartBrand srl
Scroll to Top