Il ritiro serve ai... superstiziosi

Ultime tre partite dieci gol, buon gioco, morale alle stelle e forma ritrovata: la palla è rotonda ed ora tutto può accadere con un finale in crescendo sia per le ultime sette partite in campionato che per l' Europa League. In Coppa il Napoli deve crederci per raggiungere un traguardo ora possibile che potrebbe farlo ritornare nella storia. Partita a Cagliari senza affanni, con un Hamsik ritrovato che sta portando la squadra a livelli di eccellenza diventando vero valore aggiunto per i suoi compagni. Gli azzurri hanno ritrovato i giusti ritmi con le micidiali e decisive verticalizzazioni che rendono la squadra vincente con azioni entusiasmanti e belle a vedersi. Sarà stato un caso fortuito che la cosiddetta svolta della squadra sia coincisa col ritiro ordinato dal presidente, per cui con molto affetto verso i nostri giocatori, dobbiamo dire che in seguito mai più i ritiri dovranno essere per "punizione" ma un po' di ritiri, per questo ultimo periodo della stagione, potrà essere venire "perché' porta bene. Forse con questa indicazione scaramantica, la "clausura" sarà richiesta dagli stessi giocatori per concludere nel migliore dei modi l'anno calcistico e regalare ai tifosi grandi gioie, riscattando una stagione con forti discontinuità di risultati e di classifica. Navighiamo a vista per cui giovedì il ritorno al San Paolo con i tedeschi, e domenica sera contro la Samp, potrebbero con due vittorie consacrare il Napoli come squadra di qualità che può ancora centrare importanti obiettivi.

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