Più che l'impegno di domani sera (Wolfsburg, semifinali di Europa League etc.) tiene banco il ritiro-sì o il ritiro-no.«Il Napoli può fare bene anche senza». Così Marek Hamsik, il capitano, dopo lo stop del presidente Aurelio De Laurentiis. «L'anno scorso ha funzionato anche senza il ritiro, quindi tutto può funzionare anche senza», ha evidenziato il centrocampista slovacco nella conferenza alla vigilia della sfida di ritorno dei quarti di Europa League contro il Wolfsburg. «Tutto dipende da noi e da quello che facciamo in campo», ha aggiunto, prima di sottolineare che con la dirigenza del Napoli «c'è stato un confronto normale tra uomini». Hamsik ha negato le ricostruzioni secondo cui ci sarebbero state scene di esultanza dopo che Maggio ha comunicato alla squadra la fine del ritiro: «Nessuna esultanza, c'è stato un confronto fra un gruppo di giocatori con il mister, il ds Bigon e il presidente e abbiamo risolto così. Siamo contenti che il ritiro sia finito perché possiamo stare con le nostre famiglie. Questa è la cosa che contava di più, ma come ho detto è fondamentale fare i risultati. Ora andiamo avanti concentrati su questa partita col Wolfsburg. La finale di Varsavia è più vicina ma ancora lontana, c'è ancora il ritorno di domani e l'eventuale semifinale. Noi dobbiamo avere una mentalità vincente, testa bassa e giocare». A chi gli ha fatto notare come durante il ritiro le sue prestazioni siano migliorate, lo slovacco ha risposto: «Non lo so, facciamo altri dieci giorni e vediamo...»