La sconfitta del Napoli ad Empoli è stata la quinta nelle ultime sei trasferte di campionato ed è la seconda volta che gli azzurri escono dal Castellani con 4 reti al passivo: era già accaduto nella stagione 1999/00, in serie B (4-1). Il possesso palla è stato del 54% dei partenopei, del 46% dei toscani. I tiri degli ospiti sono stati 14, di cui 5 nello specchio della porta di Sepe. I padroni di casa hanno effettuato 7 tiri, di cui 4 nello specchio della porta di Andujar. Le palle giocate dalla squadra di Benitez sono state 641, quelle giocate dalla formazione di Sarri sono state 591. I passaggi riusciti dal Napoli, in percentuale, sono stati il 67,8%; quelli riusciti dall’Empoli, in percentuale, sono stati il 64,1%. La supremazia territoriale dei partenopei è stata di 09’21’’; quella dei toscani è stata di 08’30’’. La pericolosità del Napoli è stata del 52,1%; quella dell’Empoli è stata del 68,9%. L’arbitro Massa ha ammonito 5 calciatori: 2 partenopei (Gholuam e Higuain) e 3 toscani (Laurini, Tonelli e Verdi). E’ la prima volta che il Napoli è stato sconfitto con l’arbitro Massa a dirigere la gara. I precedenti erano di 6 vittorie in altrettante partite. Per quanto riguarda i singoli, il giocatore ad aver commesso il maggior numero di falli è stato Gargano con 4, seguito da Koulibaly, Britos, Inler e Higuain con 2 a testa. Maggio ha subito il maggior numero di falli: 4, dopo di lui Callejon con 3. Il fantasista spagnolo ha perso 13 palloni, Higuain 10. Britos ha recuperato 22 palloni, Koulibaly 19. Hamsik ha tirato 4 volte, Callejon 2. Lo slovacco ha effettuato 3 tiri nello specchio della porta avversaria, Callejon ed Inler hanno tirato una volta a testa nello specchio della porta toscana. Il prossimo avversario del Napoli, il Milan, ha 43 punti in classifica, frutto di 10 vittorie, 13 pareggi e 10 sconfitte con 46 reti segnate e 42 subite. La partita di andata al Meazza terminò 2-0 per i rossoneri con reti di Menez e Bonaventura.
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