L'anno scorso, la sua zampata in pieno recupero valse un successo inaspettato. Con tanto di proteste granata per un presunto fallo subìto da Glik in occasione del gol. Ieri sera invece, Gonzalo Higuain è rimasto a guardare stretto nella morsa dei centrali difensivi granata. Eppure quella palla girata di sinistro oltre la traversa, su invito di De Guzman, grida ancora vendetta. Dopo Chievo, Udinese, Palermo e Torino (contro il Sassuolo era squalificato) anche ieri sera, il Pipita non è riuscito a ruggire. Un fatto inaspettato per uno degli attaccanti più forti al mondo, autore sin qui di 43 gol in maglia azzurra in 83 presenze. Non è la prima volta, però, che l'attaccante argentino si assenta per così lungo tempo dal tabellino dei marcatori in Serie A. Basti pensare al girone d'andata, quando il suo digiuno durò ben sette partite, prima di sbloccarsi contro il Verona all'ottava giornata al San Paolo.
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