Giulio Donati ha smentito ogni voce che lo vedevano vicino al Napoli: "Non so assolutamente niente di questa trattavia, sono sorpreso anche io".
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Giulio Donati ha smentito ogni voce che lo vedevano vicino al Napoli: "Non so assolutamente niente di questa trattavia, sono sorpreso anche io".
MERET 6.5: Retegui tira fuori dal cilindro un gol clamoroso, ma Alex si fa...
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MERET 6: Raramente chiamato in causa. Abbina qualche buona uscita ad alcune indecisioni che rievocano brutti ricordi.
DI LORENZO 7: Praticamente un centrocampista aggiunto. La prima rete del Napoli porta indirettamente la sua firma.
RRAHMANI 7.5: Prestazione difensiva sontuosa. L’intervento su Tengstedt è il manifesto di come si difende al giorno d’oggi. Pericoloso anche in zona gol sui calci piazzati.
JUAN JESUS 6.5: Una discreta prestazione condita da qualche errore banale in impostazione. Terza da titolare, terzo clean sheet. Solido.
SPINAZZOLA 6.5: Qualche volta si incaponisce ed esagera, ma è in netta crescita rispetto ad inizio stagione. Tante sgasate confortanti sulla fascia. (MAZZOCCHI S.V.)
ANGUISSA 8: Il demiurgo del centrocampo partenopeo. Corre senza sosta per tutta la gara. Segna la rete del 2-0 che chiude la partita, ma avrebbe potuto tranquillamente farne due o tre. La dedica al piccolo Daniele è da lacrime agli occhi.
LOBOTKA 7: L’incarnazione dell’intelligenza tattica. Dove c’è un pallone vagante, lì si trova il centrocampista slovacco. Capace di normalizzare la perfezione.
MCTOMINAY 6: Si divora un gol clamoroso davanti alla porta, proprio come Anguissa, solo che lui non riesce poi a rimediare. Poco brillante. (RASPADORI 6: Definitivamente trasformato in mezz’ala. Troppo poco tempo per incidere.)
POLITANO 6: Non dà quasi mai l’impressione che dai suoi piedi possa nascere qualcosa di interessante. Manca di incisività ed estro. (NGONGE 6: Ci prova con un gran tiro da fuori e per poco non segna un eurogol.)
LUKAKU 7: La Lega Serie A gli convaliderà un solo assist, ma anche l’autorete di Montipò sul tiro di Di Lorenzo nasce da una sua sponda. (SIMEONE S.V.)
NERES 7: Il povero Faraoni sarà tornato a casa con il mal di testa, per colpa delle sterzate del brasiliano. Sempre nel vivo della manovra azzurra. (ZERBIN S.V.)
CONTE 8: Niente Kvara? Non ci sono problemi, perché l’unico uomo imprescindibile di questa squadra è lui. Senza il georgiano, senza Buongiorno e senza Olivera costruisce l’ennesima vittoria perfetta di questa stagione. Adesso, arriva la prova più ardua.
MERET 7: Anche oggi decisivo con una grande parata su Mandragora, che consente ai suoi di mantenere intatto il doppio vantaggio.
DI LORENZO 6.5: Sottil è un avversario scomodo, ma con l’aiuto di Neres e Anguissa riesce a limitarlo discretamente bene.
RRAHMANI 7.5: Sporco e fastidioso, un mastino che insegue il suo avversario fino alla metà campo. Salva un gol clamoroso su Beltran.
JUAN JESUS 7: Bullizzato uno degli attaccanti più forti della Serie A. Commette un solo errore in occasione del gol dell’attaccante italiano successivamente annullato per fallo di mano.
OLIVERA 7: Dodo prova a saltarlo con grande ostinazione, ma da lì non si passa. Viene spesso in mezzo al campo e segna anche seppur in fuorigioco. (RASPADORI: S.V.)
ANGUISSA 7: Nonostante alcuni errori banali a centrocampo, offre una signora prestazione. È lui che, pressando alto, si guadagna il rigore realizzato da Lukaku.
LOBOTKA 7: Il professore del centrocampo non si è smentito neanche oggi. Difende, rallenta le ripartenze viola e gestisce la sfera con calma glaciale. (GILMOUR: S.V.)
MCTOMINAY 7: Ad un primo tempo sottotono, risponde con una ripresa da fuoriclasse. Corre per due, fa a sportellate con gli avversari e segna. Robotico.
NERES 8: Meno funambolico del solito, ma la vittoria di oggi porta soprattutto la sua firma. Con quel gol alla Messi, mette la partita sui binari giusti e manda un segnale chiaro ad Antonio Conte: lui è uno dei titolari!
LUKAKU 7: Comuzzo non gli lascia giocare molti palloni, ma serve l’assist per la rete del brasiliano e segna dal dischietto la rete del 2-0. (SIMEONE 6: Fa di tutto per aggiungere il proprio nome al tabellino e, per poco, non ci riesce.)
SPINAZZOLA 7: Chiamato a sostituire l’infortunato Kvaratskhelia, disputa una grandissima partita, di sacrificio ed applicazione. Quello delle occasioni migliori. (MAZZOCCHI: S.V.)
CONTE 8: Questo è il suo Napoli, cinico e arcigno. Nonostante tutte le assenze importanti, schiera una squadra solida e quadrata. Undicesimo clean sheet stagionale e primo posto in campionato che rende il Napoli campione d’inverno.
MERET 6.5: Fuorigioco di Zampano o meno, quella su Yeboah resta una grandissima parata. Alex c’è ed è in fiducia totale. Altro clean sheet stagionale.
DI LORENZO 7: Gioca un primo tempo di quasi sola difesa, poi nella ripresa comincia a spingere con insistenza. Protagonista di alcune chiusure monumentali.
RRAHMANI 7: Il Venezia gioca difesa e contropiede, quindi i pericoli non sono molti, ma lui è sempre attento e ligio al dovere.
JUAN JESUS 6.5: Disputa una buona gara in cui non commette errori. Un po’ scomposto nelle entrate. Il vero test sarà contro la Fiorentina di Kean.
OLIVERA 7: Sontuoso come sempre, ormai è un crescendo continuo. Attacca e difende con enorme grinta e si guadagna un calcio di rigore. (SPINAZZOLA S.V.)
ANGUISSA 6: Non il Frank dei tempi migliori. A centrocampo si sente poco e allo scadere del primo tempo si divora un gol clamoroso.
LOBOTKA 6.5: Raramente verticalizza e in fase offensiva si sente poco, ma capisci la sua importanza quando anticipa costantemente le giocate degli avversari e recupera palla. Veggente.
MCTOMINAY 6: Per lo scozzese, vale lo stesso discorso fatto per Anguissa. Non la sua miglior prestazione, ma corre senza sosta per tutta la gara. Polmoni di ferro.
NERES 7.5: Ancora una volta, il migliore dei suoi. Punta l’uomo e lo salta matematicamente. Anche oggi ci mette lo zampino in occasione del gol. Attualmente è uno degli insostituibili del tridente d’attacco.
LUKAKU 6.5: I rigori li sbaglia solo chi ha il coraggio di calciarli, anche se dovrebbero essere la sua specialità, ma finalmente disputa un’ottima gara. Tante le sponde e le occasioni create.
KVARATSKHELIA 6.5: Nonostante finisca con l’incaponirsi, disputa una signora prestazione. Nei momenti difficili, prova lui a caricarsi la squadra sulle spalle da veterano. (POLITANO S.V)
RASPADORI 7: L’uomo dei gol pesanti, delle vittorie all’ultimo secondo. Spegne le voci di mercato con un gol fondamentale, che salva il Capodanno dei tifosi partenopei.
CONTE 7.5: Il suo Napoli offre un’altra ottima prestazione di squadra e, se mancano i gol, la colpa di certo non è sua. Raspadori mezz’ala al posto di Anguissa è una grande intuizione. L’unica pecca è aver lasciato Simeone in panchina per tutta la gara.
MERET 8: Almeno tre parate decisive che salvano il risultato e permettono al Napoli di conquistare una vittoria fondamentale. Monumentale.
DI LORENZO 6: Buona prestazione difensiva, ma un po’ carente nei cross dalla trequarti. Perde la palla in occasione della rete del Genoa.
RRAHMANI 7: Solido nella marcatura su Pinamonti e decisivo con il gol nel primo tempo che regala la vittoria ai suoi.
JUAN JESUS 6: Ammonizione presa nel primo tempo che lo condiziona in alcuni frangenti del match. Preziose alcune sue chiusure difensive.
OLIVERA 7: Un numero impressionante di chiusure e anticipi sugli avversari. Soffre un po’ la velocita Zanoli, che però non arreca danni al Napoli.
ANGUISSA 6.5: Un primo tempo maestoso, condito dal gol del momentaneo 0-1. Cala nella ripresa e, con un banale errore, favorisce la rete di Pinamonti.
LOBOTKA 7: Serve l’assist per la rete di Rrahmani. Gioca la solita partita sontuosa di letture e recuperi fondamentali a centrocampo. Provvidenziale.
MCTOMINAY 6: Assente nel miglior momento del Napoli, ovvero il primo tempo. Emerge nella ripresa quando i suoi compagni iniziano a calare.
POLITANO 6: Sacrificio encomiabile, tanta corsa e ottimi ritorni in difesa. La stanchezza lo porta ad arrivare poco lucido in attacco. (SPINAZZOLA S.V.)
LUKAKU 5.5: Fornisce la stessa prestazione di Udine, solo che questa volta non trova la giocata decisiva e la rete. Troppo immobile. (SIMEONE 6: Avrebbe potuto fare molto meglio nell’1v1 contro Bani, ma entra con la solita incoraggiante verve.)
NERES 7: Come il resto della squadra, gioca un primo tempo scintillate, impreziosito da un super assist per Anguissa. Secondo tempo giocato sottotono. (KVARA 5.5: A fine gara, solo davanti alla porta, si divora un gol che per lui è fin troppo semplice.)
CONTE 7: Prepara un primo tempo eccezionale, in cui il Napoli trova tempi e spazi giusti, portandosi sul doppio vantaggio. Nella ripresa, la squadra potrebbe reagire meglio all’aggressività del Genoa e lui sarebbe potuto intervenire prima coi cambi.
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