Contrordine: i tifosi ora cantano Benitez for ever

Ieri sera al San Paolo ci siamo divertiti per aver assistito a una gran bella prestazione del Napoli, che ha prodotto tantissime azioni e ben quattro gol che potevano essere tanti in più se il portiere della Samp non avesse compiuto parate decisive. Gli azzurri hanno disputato una buona partita e su tutti Higuain e Lopez, che ieri hanno fatto la differenza disputando una gara di gran quantità e qualità. Sulle fasce esterne bene Callejon, che ha raggiunto le cento partite disputate con la maglia azzurra. Una particolare nota la meritano la coppia Insigne-Ghoulam, che con azioni veloci e fantasiose hanno messo in difficoltà gli avversari. L'ovazione finale attribuita ai giocatori azzurri rafforza in maniera evidente il recuperato rapporto con i tifosi. Questi hanno a lungo incitato la squadra, ora al quarto posto in solitudine, a tre punti dalla Lazio e a due punti dalla Roma e a sei giornate dal termine del campionato. Insomma tutto può ancora accadere.
Navigando a vista dobbiamo giocare giovedì a Empoli e domenica sera, al San Paolo, contro il  Milan. Mentre giovedì 7 maggio ancora al San Paolo ci tocca la prima semifinale di Europa League contro il Dnipro. In media si va in campo ogni tre giorni e avendo i requisiti necessari per raggiungere un “sogno Europeo, che aprirebbe le porte anche alla Champions, i nostri amici della tribuna avvertono la necessità di confermare Benitez. In più tenersi stretti Callejon, che resta un giocatore di qualità che realizza una quantità di gioco vitale per l'economia della squadra. Ai posteri l’ardua sentenza, per ora ci godiamo la vittoria è questo momento di forma particolarmente vincente che nella continuità di risultati sta costruendo momenti di gloria.

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