In vista della sfida tra Napoli e Lecce, l'allenatore del Napoli Antonio Conte ha parlato in conferenza stampa, aprendosi su diverse questioni chiave, dall'approccio della squadra, alla gestione dei giocatori, fino alle aspettative per la stagione. Pur schivando con decisione il termine “turnover,” ha spiegato che ogni giocatore è considerato titolare, e le scelte saranno fatte “in base a ciò che vedo, magari qualche acciacco... cercherò di mettere la miglior formazione in campo.” L’obiettivo, ha sottolineato, è quello di affrontare al meglio il Lecce per mantenere i risultati positivi.
Riguardo l’approccio iniziale, ritenuto insoddisfacente contro l'Empoli, l'allenatore ha dichiarato: “Mi auguro un approccio diverso. A Empoli non credo sia stato un approccio voluto da me o dai calciatori... Vogliamo migliorare.” Concentrato esclusivamente sulla propria squadra, ha inoltre affermato: “Non guardo le altre avversarie... deve esserci la partita che ci permette di aumentare i punti utili.”
Per lui, Napoli-Lecce ha un sapore speciale, poiché si gioca nello stadio che lo ha visto segnare il primo gol. Tuttavia, chiarisce come preferisca separare sentimenti e professione: “Ci sono i sentimenti e poi c'è la professione. Rappresenta le mie origini... nessuno me lo toglie, poi c’è la partita e un avversario da battere.”
Sul tema dei singoli, ha parlato anche di Raspadori, inserendolo come “seconda punta... un po' come sta facendo McTominay.” Su Kvaratskhelia, invece, ha voluto precisare che non si lascia distrarre dalle voci sul rinnovo di contratto: “Quello che chiedo a Kvicha è di continuare a fare ciò che sta facendo... poi mi auguro che le cose possano sistemarsi.”
Anche Lukaku è al centro delle riflessioni, sebbene l’allenatore non preveda interventi straordinari nella sua gestione: “Ha lavorato come sempre, è sereno, non vedo problemi.” Sulla pressione esterna riguardo ai big-match, ha chiarito che il focus resta sempre sul lavoro quotidiano: “Troviamo un equilibrio... noi dobbiamo essere equilibrati e credere nel lavoro.”
Infine, ha condiviso l’esperienza unica della foto ufficiale scattata alla metro di Chiaia: “È stato molto bello... abbiamo fatto la foto in una delle 6 stazioni più belle d’Europa... Napoli è amore e passione, non è mai di passaggio.”
Riguardo al ballottaggio tra Politano e Neres, ha indicato che si tratta di scelte strategiche, adattate in base alle esigenze tattiche, mentre ha evitato di soffermarsi sul rendimento di Lukaku a Empoli, preferendo parlare dell’intera squadra: “C'è da parlare dell'intera squadra… la prestazione del primo tempo è stata negativa.” Ha concluso lodando l’energia di Simeone, che con la sua grinta incarna lo spirito che il Napoli deve mantenere: “Mi aspetto questo dai ragazzi e che faccia capire anche a chi gioca quanto è fortunato.”
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