La sera è di quelle speciali, insomma una sera da veri leoni. Allo Stadium di Torino arriva la corazzata del Real Madrid per affrontare la Juventus nel primo atto delle semifinali di Champions League. Un match, si attende, da accecare i presenti per le stelle in campo. Da un lato Buffon, Vidal, Pirlo e Tevez, dall'altro Ronaldo, Bale, Rodriguez e Casillas. La Juventus, però, parte bene...benissimo anche per questo Madrid che stasera non sembra essere tanto Real. Dopo soli 10' di gioco e di marca bianconera, la Juventus passa in vantaggio con un tap-in di Morata. Il Madrid fatica a costruire gioco. Ramos posizionato a centrocampo per sostituire Modric non ha i piedi del croato e si vede. Al 27', però, è James che fa tutto da solo così da servire il Pallone D'Oro in carica che di testa pareggia i conti. Il primo tempo si chiude con una traversa di Rodriguez su colpo di testa. Nella ripresa la Juventus torna grande e continua a fare la partita contro i campioni d'Europa in carica. In effetti basta un fallo di Carvajal in area madridista ai danni di Tevez per costriggere il direttore di gara a concedere il penalty. Dagli undici mentri non sbaglia il numero 10 argentino. Il Madrid, poco galattico, fatica a macinare gioco. Le stelle di Florentino Perez aleggiano intorno all'area di rigore juventina senza trovare la conclusione a porta. Finisce, quindi, così la semifinale di andata. Fra un settimana tutti al Bernabeu dove tutto si può scrivere ma questa sera conta solo una cosa: Allegri ha battuto Ancelotti. La notte Galattica è della Juventus.
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